Botta e risposta: il 223 Remington, calibro da capriolo?
- Scritto da Marco Benecchi
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Marco Benecchi risponde, la nuova rubrica di Cacciando.
Chi volesse le sue indicazioni scriva a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , mettendo ad oggetto: "L'angolo dell'armaiolo".
Marco soddisferà le vostre curiosità e troverete pubblicate le risposte su Cacciando.
Buongiorno sig. Marco, essendo nuova in materia, vorrei sapere cosa ne pensa del calibro 223 per Selezione al capriolo.
Ho provato ad una gara di tiro anche altri calibri come il 243 e il 308, rischiando di lussarmi la spalla... So che è un calibro piuttosto piccolo, però al tiro non me la sono cavata male, mentre con gli altri calibri, il tiro è stato tutt'altro che preciso. In vista dell'acquisto, chiedo gentilmente un consiglio all’ esperto. Grazie.
Silvia
Rispondo molto volentieri all'amica e collega, anche perché da quel che leggo è di Parma. Una bellissima città dove tempo fa ho tenuto un corso per i Selecontrollori proprio su questo “spinoso” argomento.
Cara Silvia ti capisco molto bene perché oggi, molti dei calibri usati per la caccia al Folletto Rosso, potrebbero andar bene anche per un safari africano. Il 223 è sicuramente il CALIBRO più adatto per la caccia al capriolo.
Così come il 22-250, il 224 WM, il 5,6 x 50 RM. A conferma di quel che dico posso confidarti che se ti rechi a caccia di caprioli in Ungheria (indiscutibilmente la patria della caccia al capriolo nel mondo) senza carabina, le guide te ne affittano una quasi sempre in calibro 223 Remington. Ovviamente è molto importante la scelta della palla. Cerca di usare delle buone SP Soft Point abbastanza dure da 55 grani e vedrai che non avrai problemi.
Comunque, se ho ben capito, visto che ancora devi comperare la carabina, ti consiglierei di fare un pensierino al calibro 22-250 che è tutta un’altra cosa! Stesso mitissimo rinculo, ma potenza da vendere anche per qualche eventuale incontro con daini e mufloni.
Con la speranza di esserti stato di aiuto, ti porgo un cordiale In bocca al lupo o, per dirla alla tedesca...
Weidmannsheil!!
Marco Benecchi