Giorgio Campolunghi
- Scritto da Romano Pesenti
- Dimensione font Riduci dimensione font Aumenta dimensione font
Nasce a Cremona nel 1929, dove vive fino al completamento dei suoi studi..
La sua pittura prende forma nel primo dopo guerra all'Istituto d'Arte P.Toschi di Parma, alla scuola del Prof. Barilli, Raimondi e Lilloni, dove a pieni voti si diploma in pittura. Dopo gli studi, trova lavoro a Milano, dove si trasferisce e, dopo alcune esperienze come disegnatore di bozzetti in una importante ditta di tessuti, viene assunto in qualità di disegnatore/ pittore pubblicitario in una grande Agenzia di Pubblicità Internazionale, dove, per questa, farà importanti lavori per alcune grosse aziende italiane e straniere(Perugina,Gillette,Birra Peroni,Te Ati,Santa Rosa conserve ecc.).
Ormai affermato nel campo pubblicitario, aprirà a Milano uno studio personale di pubblicità e di pittura e da lì inizierà anche la sua professione e carriera di pittore animalier e di genere. Cacciatore e cinofilo appassionato, sollecitato da amici cacciatori, che sempre di più gli ordinano ritratti di loro ausiliari e quadri di tema venatorio, parteciperà poi a mostre in gallerie italiane e ad Esposizioni d'Arte nazionali, dove i suoi quadri otterrano da subito un buon successo.
E' la pittura di un artista che, senza presunzione, ha voluto seguire solo la realtà trasmettendola attraverso le sue emozioni,mai rifacendosi ad alcuna corrente artistica.
Girgio Campolunghi si affaccia, con prepotenza, in questo mondo della natura soffermandosi su temi cari al mondo della caccia, dell'uomo venante e degli attori di questo tema: i cani, la selvaggina, dipingendo paesaggi e le più belle azioni di caccia. Amante di quegli ambienti naturali dove si svolge la caccia, boschi, paludi e montagne, li rappresenta in tutti i suoi più poetici aspetti.
E' una visione nuova delle cose e della natura, dipinta con entusiasmo, liricità e grande passione.
Le sue sono composizioni, accurate, piacevoli, vissute,ammantate di colori pacati e luci soffuse, che permettono la immediata comunicativa in una sapiente tecnica nuova che farà sicuramente scuola.
Il comune amico, l' Avv. Adelio Ponce de Leon, a cui il pittore farà, nell'occasione dei suoi ottant'anni, un bel ritratto in un' azione di caccia (opera qui sotto riportata e di mio possesso), così allora di lui scriveva su una rivista venatoria:" I Cacciatori e gli uomini di pensiero positivo dovranno essere riconoscenti a questo Artista, perchè in momenti tanto crudeli contro la nostra passione, Giorgio Campolunghi ha saputo e continerà a darci visioni di amore e di bellezza del nostro mondo, sempre puro e suggestivo della nobile Arte della Caccia".
Le sue opere, da vero Artista Animalier e di altri temi, fanno oggi bella mostra in collezioni pubbliche e private e di lui hanno scritto i più noti critici d'arte contemporanea: T.Cordani, E.Santoro; O. De Marchi, N. Pericchio e molti altri..
All'olio, preferisce il guazzo, la tempera e la pirografia, ma dove eccelle è nell'acquarello, sua tecnica primaria, non disdegnando il disegno a china o a matita.
L'amico Giorgio vive a Milano in via Washington, 60, e chi volesse contattarlo, visionare le sue opere, od acquistarne qualcuna, tel. 02-48002394, cell.3394898259 - www.gigarte.com/giorgiocampolunghi.it -www.ioarte.org -www.artmajeur.com E-mail- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Alcune sue opere.