Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

LOMBARDIA: ROLFI, SULLE DEROGHE INVIATE LE CONTRODEDUZIONI A ISPRA

LOMBARDIA: ROLFI, SULLE DEROGHE INVIATE LE CONTRODEDUZIONI A ISPRA

ASSESSORE LOMBARDO LANCIA FRONTE COMUNE CON ALTRE REGIONI

(Lnews - Milano, 02 lug) L'assessore regionale all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, ha inviato una lettera al presidente di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Stefano Laporta con le controdeduzioni al parere negativo sulle deroghe per la caccia a storno, fringuello e peppola e sull'autorizzazione all'utilizzo delle reti per la cattura dei richiami vivi.

"Abbiamo esposto ragioni giuridiche e di merito. Non possiamo piu' accettare - ha spiegato Rolfi - l'ennesimo parere negativo in fotocopia. Le deroghe sono, a determinate condizioni, un diritto riconosciuto dalla normativa comunitaria. Chiediamo di ridiscutere i pareri: abbiamo fornito alcune proposte che non possono essere cestinate in maniera pregiudizievole, ma che devono almeno essere approfondite".

CHIESTO UN INCONTRO AI MINISTRI COSTA E CENTINAIO - "Ho concordato con gli assessori all'Agricoltura di Friuli, Liguria e Veneto di inviare una richiesta congiunta di incontro ai neo ministri all'Ambiente, Sergio Costa, e all'Agricoltura, Gian Marco Centinaio per discutere di questo tema. C'e' di mezzo la salvaguardia ha aggiunto della pratica venatoria, una attivita' che ha anche un consistente valore economico e occupazionale ed evidenti implicazioni per il mondo agricolo, basti pensare ai danni arrecati dallo storno alle coltivazioni di pregio. L'impegno e' corale e forte da parte di queste Regioni. Vogliamo affrontare in maniera politica una scelta che, dato l'atteggiamento fin qui tenuto da Ispra, ha assunto carattere politico". (Lnews)

Torna su

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura