Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Alessandro Bassignana

Alessandro Bassignana

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

GIOVANE LUPA INVESTITA NEL MODENESE

Nella sera di lunedì 3 ottobre la Polizia provinciale di Modena, ha recuperato la carcassa di una femmina di lupo lungo la strada provinciale per Monfestino nel comune di Serramazzoni; a trovarlo è stato un cacciatore che collabora con la Provincia come selecontrollore.
Sembrerebbe essere una femmina di circa sei mesi, investita da un'auto che non si è fermata ed ora potrebbe rischiare una denuncia per non avere prestato soccorso. Ora si faranno gli esami genetici.

Buon compleanno BERETTA

  • Pubblicato in Poesie

Tre cerchi  e tre frecce

 

Nel secolo sesto del primo millenio

viveva un uomo di limpido genio,

tra valli già ricche di vene ferrose

produsse dell’armi pei tempi famose.

 

Beretta faceva di nom il Maestro

a quei di Gardone lui diede gran lustro,

pistole e archibugi di grande fattura,

bombarde e cannoni con somma bravura.

 

Con forge e fornaci servirono i Dogi

che resero loro le glorie e gli elogi,

per mare e terra nemici dei Turchi,

di Francia e Aragona, dei loro monarchi.

 

Cinque i secoli, trascorsi d’allora

Beretta in Val Trompia esiste ancora,

e quindici ormai ne sono seguite

progenie operose e pure unite.

 

Franco e Pietro, di Ugo i due figli,

mandano avanti ancora quei magli,

e nascon da lì pistole e fucili

che più che bell’armi paion monìli.

 

Qual simbol degno d’un vero re,

i cerchi e le frecce in numero tre,

furon create pel grande Vate,

che ai cari amici le ha poi donate.

 

Sian da caccia, difesa o sportive

son tutte armi superlative,

lasciano fiere natia Val Trompia

e poi si fregian dei cerchi d’Olimpia.

 

Il nom di Beretta or varca i confini

come le musiche del sommo Puccini,

gloria per  Brescia e tutta l’Italia

di quelle gran terre è nobile figlia.

 

 

LIGURIA: IL TAR BLOCCA LO STORNO

Il Tar della Liguria ha bloccato il prelievo dello storno in deroga, a seguito di ricorso presentato da Lac, Enpa e LavLo fanno sapere questi ultimi dichiarando: «Con decreto cautelare il presidente della Sezione 2 ha sospeso la delibera della giunta regionale numero 567 del 17 giugno scorso, con cui si apriva la caccia in deroga allo storno per il periodo dal 25 settembre al 25 dicembre».
Le associazioni avevano presentato ricorso contestando le motivazioni addotte dalla giunta regionale per autorizzare la caccia, e cioè i danni alle produzioni olivicole, prevedendo l'abbattimento di 11 esemplari.
Il Tar ha accolto la tesi stabilendo questa prima sospensione in attesa della pronuncia collegiale (sempre di sospensiva) prevista per il prossimo 27 ottobre.
Da oggi pomeriggio l’abbattimento di storni in Liguria è nuovamente violazione penale, che espone al rischio di sequestro immediato delle armi per i cacciatori colti in fallo.
La Regione precisa d'aver avuto un parere preventivo favorevole da parte di Ispra, rimandando la questione al 27 ottobre quando si entrerà nel merito della questione.

CACCIATORE MUORE CADENDO IN UN DIRUPO

Un cacciatore è morto precipitando in un dirupo.
È successo durante una battuta di caccia a San Michele di Prazzo, in Alta Valle Maira, nel cuneese. La vittima si chiamava  Angelino Gjnai, 54 anni sposato con due figli, faceva il muratore di Dronero ed era originario dell’Albania. Non era rientrato il sabato ed era scattato l'allarme.
A cercarlo squadre del Soccorso alpino di Dronero, vigili del fuoco, due unità cinofile del Soccorso alpino regionale e della Guardia di Finanza, oltre a due amici cacciatori che conoscevano i luoghi da lui frequentati. 
Il cellulare risultava spento, ma grazie al suo segnale Gps, il cadavere dell’uomo è stato trovato nel cuore della notte a 1700 metri di quota nel vallone di San Michele, sopra l’omonima frazione di Prazzo, in una zona impervia che non ha consentito l'immediato recupero. Il mattino successivo è intervenuto l'elicottero e la salma è stata a Cuneo.
Sembra che l'uomo sia scivolato su un sentiero, precipitando in una scarpata e morendo sul colpo.
 

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura