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Alessandro Bassignana

Alessandro Bassignana

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CINGHIALE RECORD: 204 KG!

Un cinghiale enorme è stato abbattuto in Abruzzo dalla squadra Giulianova Alta: 204 chilogrammi.
Si tratta di un maschio ucciso ieri dalla squadra giuliese, composta da 27 elementi e coordinata dal caposquadra Egidio Disisto, in località Pino Secco, tra Poggio Umbricchio e San Giorgio, nel Comune di Crognaleto.
I cacciatori giuliesi avevano perlustrata l’area loro assegnata dalla Provincia,notando le tracce grosso esemplare.
Cominciava la ricerca e dopo alcune ore, alle 13,i cacciatori scoprivano il rifugio del verro.
Con l'aiuto dei cani il cinghiale veniva messo in movimento ed abbattuto. Molti i problemi per portare fuori dal bosco l'animale che alla bilancia a segnato il peso record di 204 kg.
 

DURA CONDANNA PER OGNI ATTO DI BRACCONAGGIO

Riceviamo e pubblichiamo
L’abbattimento illegale di fauna non ha niente a che vedere con la caccia. La Federazione Italiana della Caccia censura con forza comportamenti contrari alle leggi, dannosi e che gettano discredito su un’intera categoria di persone rispettose e attente
È purtroppo giunta in queste ore la notizia del ritrovamento di un Ibis eremita nei pressi di Thiene (Vi), la cui morte dai primi rilievi pare riconducibile a un colpo di fucile. Stessa causa, confermata, per l’altro esemplare di Ibis rinvenuto il primo di settembre a Punta Ala (Gr). Si aggiungono all’aquila di Bonelli ferita a Licata e purtroppo ad altri esemplari di fauna feriti o uccisi fuori dalle regole di cui si hanno notizie in questi giorni.
Fermo e forte è lo sdegno di Federcaccia per questi episodi e la riprovazione per quanti volontariamente si macchiano di queste azioni ingiustificabili.
Il bracconaggio non ha nulla a che vedere con la caccia e come cacciatori siamo i primi a condannarlo duramente, sotto qualsiasi forma si presenti, che sia nei confronti di specie rare e preziose o che si manifesti come prelievo di specie consentite oltre i numeri o in modi diversi da quelli previsti dalle normative.
Sono episodi che gettano discredito su tutti i cacciatori, e sono l’assoluta maggioranza, rispettosi e consapevoli nel loro agire nella piena legalità. I primi, come dimostrano i tanti commenti a queste notizie che ci sono giunti, a indignarsi e a chiedere posizioni decise verso chi agendo fuori delle regole attira su tutta la categoria la riprovazione dell’intera società, vanificando in un attimo tutti gli sforzi fatti quotidianamente per dimostrare che il cacciatore è cosa ben diversa dalla figura dello sparatore scriteriato presentata da certa comunicazione.
Federcaccia valuterà nei prossimi giorni come prendere provvedimenti concreti contro chi viola le leggi e che non può trovar posto fra le file dei propri associati.
 
Roma, 10 ottobre 2016 – Federazione Italiana della Caccia

ANIMALISTI DANNEGGIANO AUTO DEI CACCIATORI

Una terza incursione degli animalisti anti-caccia in meno di un mese è avvenuta nelle campagne genovesi, dove alle 7 di domenica scorsa una coppia di giovani ha danneggiato 7 fuoristrada parcheggiati in una radura di Serra Riccò, nell'alta Val Polcevera; alle autovetture sono state bucate le gomme e danneggiate le carrozzerie con l’acido.  
Le auto erano dei componenti di una squadra di cacciatori di cinghiali che stava battendo la zona, ma a farne le spese anche una coppia di cercatori di funghi e una donna che s'era fermata in quel posto per condurre il suo cane presso una pensione per animali.
Gli autori di quegli atti di puro teppismo si sono firmati con la sigla Alf, Animal Liberation Front; i carabinieri hanno già avviato le opportune indagini.

LUPI AVVISTATI IN FRIULI

Nuovi avvistamenti sulle Alpi Orientali, a testimoniare la formidabile espansione del lupo.
I soggetti avvistati in provincia di Pordenone, nella riserva comunale di Clauzetto e in Val Tramontina, nelle Prealpi Carniche, non sono i primi, perché in quella zona del Friuli vi sono alcuni signifìcativi precedenti.
Il primo risale al novembre 2013 quando una fototrappola piazzata dal vicedirettore della riserva di caccia di Clauzetto, Giancarlo Cedolin, aveva sorpreso ilpredatore nei boschi; il mese prima erano stati due agenti del Corpo della polizia locale della Provincia a fotografarli in val Tramontina.
I lupi, come nel caso della Lessinia, potrebbero essere l'uno di origine italica e l’altro con tutta probabilità di origine balcanica.
Si attendono nuovi riscontri, ma esiste la possibilità che si replichi quanto già avvenuto con Giuletta, lupa giunta dal Piemonte, e Slavc, un robusto maschio dinarico, che in qualche stagione hanno messo al mondo diverse cucciolate.

ZEISS CONQUEST DL.

  • Pubblicato in Ottiche
La linea di cannocchiali da mira ZEISS CONQUEST DL è la continuazione logica del collaudato concetto Duralyt ed offre una qualità senza compromessi, rigorosamente "Made in Germany".
Essa garantisce il perfetto abbinamento tra polivalenza ed affidabilità in ogni dettaglio: ottima qualità delle immagini grazie a moderni trattamenti antiriflesso, finissimi reticoli sul secondo piano dell'immagine per coprire il meno possibile il bersaglio, nonché una costruzione robusta ed una meccanica di precisione.
 
 
Eccezionale qualità delle immagini
Il CONQUEST DL offre una qualità dell'immagine ottimale ed un'alta risoluzione del bersaglio. Ciò è dovuto al moderno trattamento multistrato, che fornisce un'elevata trasmissione della luce. Il sistema ottico ben studiato e stabile si nota anche dall'ampio campo visivo e la grande estrazione pupillare per la massima sicurezza.
 
Minima copertura del bersaglio
I cannocchiali CONQUEST DL sono disponibili con il reticolo 6 non illuminato e con il reticolo 60 illuminato compatibile anche per uso diurno. Entrambi hanno una copertura minima del bersaglio - il reticolo 60 illuminato offre inoltre la migliore visibilità, grazie al punto rosso finissimo e luminoso sul secondo piano dell'immagine. In questo modo sull'intero campo di ingrandimenti potete fare affidamento su un reticolo costantemente sottile, pur variando gli ingrandimenti a piacere.
 
Ergonomia migliorata
Il CONQUEST DL è stato concepito per un maggiore comfort. Grazie alla sua forma ergonomica l'utilizzo è molto semplice anche portando i guanti. Così potete regolare la luminosità in modo sicuro e libero tramite due robusti tasti gommati - più e meno.
 
Design moderno e costruzione compatta
Il moderno design e la superficie anodizzata nera non sono solo piacevoli dal punto di vista estetico. I comandi gommati neri, infatti, assicurano anche la massima ergonomia per tutte le funzioni. Il corpo del cannocchiale è realizzato da un unico blocco di alluminio ed è quindi particolarmente leggero e stabile.
 
Semplice attacco ad anelli
L'attacco ad anello da 30 mm consente un montaggio universale dei cannocchiali CONQUEST DL su ogni tipo di arma.
Vediamo più da vicino il modello CONQUEST DL 1.2–5x36, ottimo per la caccia in battuta e non solo.
Con il suo peso ridotto e l'ampio campo visivo, il CONQUEST DL 1.2-5x36 assicura un'acquisizione veloce e sicura del bersaglio sul campo ravvicinato, offrendo altresì con 5 ingrandimenti anche un utilizzo diverso da quello in battuta ed in pieno giorno.
 
Scheda tecnica CONQUEST DL 1.2–5x36
Ingrandimenti: 1.2 x - 4.7 x
Diametro utile obiettivo:  18.7 mm (1.2),  36 mm (4.7)
Diametro pupilla d'uscita:  16 mm (1.2), 7.7 mm (4.7)
Valore crepuscolare:  3.4 (1.2),  13.4 (4.7)
Campo visivo a 100m:  30 m (1.2),  8.5 m (4.7)
Angolo visivo oggettivo:  17.1 ° (1.2), 4.9 ° (4.7)
Campo regolazione diottrie:  +2 | -3 dpt
Estrazione pupillare:  90 mm
Esente da parallasse:  100 m
Regolazione quadrata a 100m:  280 cm
Spostamento per click a 100m:  1 cm
Diametro tubo centrale:  30 mm
Diametro tubo oculare:  42 mm
Diametro campana obiettivo:  42 mm
LotuTec®: 
Riempimento di azoto: 
Impermeabilità:  400 mbar
Temperatura di funzionamento : °C -25 | +50 °C 
Lunghezza:  302 mm
Peso senza reticolo illuminato:  470 g
Peso con reticolo illuminato:  515 g
 
Reticoli
Finissimi reticoli sul secondo piano dell'immagine
I cannocchiali CONQUEST DL sono disponibili con il reticolo 6 non illuminato e con il reticolo 60 illuminato adatto anche all'uso in pieno giorno. In entrambe le versioni il reticolo è situato sul secondo piano dell'immagine. Questo significa che sull'intero campo degli ingrandimenti il reticolo mantiene dimensioni costanti, mentre potrete scegliere liberamente l'ingrandimento desiderato.
 
Reticolo 60 per CONQUEST DL illuminato
Il finissimo punto luminoso adatto anche all'uso diurno si sovrappone al reticolo e convince per la sua intensità luminosa. Esso è finemente regolabile e quindi adatto ad ogni situazione di caccia. La sua posizione sul secondo piano dell'immagine assicura una copertura minima sul bersaglo. A 12 ingrandimenti soli 0,8 cm a 100 m.
 
 
Reticolo 6 non illuminato
Per un puntamento preciso e per colpire in sicurezza, il reticolo 6 offre un valido aiuto. A prima vista questa variante somiglia molto all'originale da cui proviene, ovvero il reticolo 4. Esso però offre, rispetto a quest'ultimo, un maggiore spazio tra le barre e quindi una minore copertura del bersaglio. Il reticolo è disponibile esclusivamente sul secondo piano dell'immagine ed è quindi adatto, grazie alla sua dimensione costante, anche al puntamento preciso a distanza con un maggior numero di ingrandimenti.
 
 
Articolo pubblicato su DIANA 02/16
 
 
 

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