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Alessandro Bassignana

Alessandro Bassignana

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Cane da pastore di Beauce Arlecchino

FCI Standard N° 44 / 07.12.2001.

CANE DA PASTORE DI BEAUCE  ( BEAUCERON)

ORIGINE: Francia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 29.11.2001

UTILIZZAZIONE: cane da pastore e da guardia.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 1 Cani da pastore e bovari (esclusi i Bovari Svizzeri)
                                        Sezione 1.a Cani da pastore.
                                        Con prova di lavoro.
 

BREVE CENNO STORICO:

Cane di Bauce, Bauceron e “Bas-Rouge” sono i nomi usati alla fine del XIX° secolo per indicare questi antichi cani da pastore francesi di pianura, dello stesso tipo, dal muso a pelo raso, dal pelo duro e corto, e gli orecchi tagliati. Il corpo presentava delle focature, specialmente alle estremità delle quattro zampe, caratteristica che aveva suggerito agli allevatori d’allora il nome “Bas-Rouge” (calza rossa) per questi cani. Il mantello era normalmente nero focato, ma esistevano anche dei cani grigi o completamente neri, o anche completamente fulvi. Questi cani erano allevati e selezionati per la loro attitudine a condurre e custodire le greggi.
 

ASPETTO GENERALE:
Il Beauceron è un cane di grande taglia, solido, robusto, rustico, possente, ben costruito e
muscoloso, senza essere pesante.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI:
.E’ un cane mesomorfo.

.La lunghezza del corpo, dalla punta della spalla a quella della natica deve essere leggermente superiore all’altezza al garrese.
.La testa è lunga: 2/5 dell’altezza al garrese.
.La larghezza del cranio e l’altezza della testa sono leggermente inferiori alla metà della lunghezza della testa.

.Il cranio e la canna nasale hanno la stessa lunghezza.

 

COMPORTAMENTO / CARATTERE:
Cane affidabile e senza paura. L’espressione è franca, mai cattiva né paurosa né inquieta.
Il carattere del Beauceron deve essere saggio e ardito.

 

TESTA:

La testa è ben cesellata, con linee armoniose. Viste di profilo, le linee del cranio e
del muso sono sensibilmente parallele.

REGIONE DEL CRANIO:
.Cranio piatto, o leggermente arrotondato da un lato all’altro. La sutura metopica è poco marcata, la cresta occipitale è visibile alla sommità del cranio.
.Stop poco segnato, alla stessa distanza dall’occipite e dall’estremità del muso.

 

REGIONE DEL MUSO:

.Tartufo proporzionato al muso, ben sviluppato, mai diviso e sempre nero.
.Muso né stretto né appuntito.
.Labbra ferme e sempre ben pigmentate. Il labbro superiore deve ricoprire quello inferiore senza
sballottamenti. Alla commessura, le labbra devono formare un leggerissimo inizio di sacca che deve restare chiusa.
.Mascelle/Denti dentatura forte, con chiusura a forbice.
.Occhi orizzontali, di forma leggermente ovale. L’iride deve essere marrone scuro, in ogni caso
mai più chiara del nocciola scuro, anche se le focature sono piuttosto chiare. Per la varietà Arlecchino, l’occhio gazzuolo è ammesso.
.Orecchi piazzati alti. Sono portati diritti se sono tagliati, né divergenti né convergenti, ma che puntano un po’ verso l’avanti. L’orecchio ben portato è quello in mezzo al quale passa una linea immaginaria che prolunga i lati del collo. Gli orecchi naturali sono semi-eretti o ricadenti. Non devono essere appiattiti contro il capo, ma piatti e piuttosto corti. La lunghezza dell’orecchio naturale deve essere uguale alla metà della lunghezza della testa.

 

COLLO:

Ben muscoloso, d’una buona lunghezza, raccordato armoniosamente alle spalle.

 

CORPO:
.Linea superiore Il dorso è diritto. Il rene è corto, largo e molto muscoloso. La groppa è poco inclinata.
.Garrese ben marcato.
.Torace il perimetro toracico supera l’altezza al garrese per più di 1/5. Il torace scende bene fino
alla punta del gomito. E’ largo, alto e lungo.

 

CODA:

Intera, portata bassa, scende almeno fino alla punta del garretto, senza deviazioni, formando un leggero gancio a forma di J. In movimento, la coda può essere alzata al massimo sul prolungamento della linea superiore.

 

ARTI
ARTI ANTERIORI:

.In appiombo, visti di fronte e di lato.
.Spalle oblique e mediamente lunghe.
.Avambraccio muscoloso.
.Piedi forti, rotondi, compatti.

.Le unghie sono sempre nere. I cuscinetti sono duri però elastici.

ARTI POSTERIORI:

Bene in appiombo visti di lato e di dietro.
.Coscia larga e muscolosa.
.Garretto forte, non troppo abbassato verso terra; la punta del garretto si trova circa a ¼
dell’altezza al garrese del cane, formando con la gamba un angolo ben aperto.
.Metatarsi sono quasi verticali, leggermente più indietro della punta della natica
.Piedi per tradizione, i pastori hanno tenuto a conservare il doppio sperone. Gli speroni formano dei pollici ben separati con unghie, abbastanza vicino al piede.

 

PASSO:

Elastico e sciolto. Gli arti restano bene in linea. Il Pastore di Beauce deve avere un trotto allungato con lunghe falcate.

 

MANTELLO:
PELO:

.Raso sulla testa, forte, corto, grosso, compatto e adagiato sul corpo, lungo da 3 a 4 cm. Le natiche e la zona sotto la coda sono leggermente ma obbligatoriamente frangiate.

.Sottopelo corto, fine, denso e lanuginoso, di preferenza grigio topo, molto fitto, che non appare tra il pelo di copertura.

 

COLORE:
a) Nero-focato (nero macchiato di fulvo): calze rosse. Il color nero è molto netto, le focature devono essere color scoiattolo. Le focature si ripartono come segue:
· Pasticche sopra gli occhi.
· Ai lati del muso, diminuendo progressivamente sulle guance senza mai arrivare sotto gli orecchi.
· Al petto; si preferiscono due macchie.
· La gola.
· Sotto la coda.
· Sugli arti, perdendosi progressivamente nel risalire senza però occupare più di 1/3 dell’arto; nella parte interna degli arti sale un po’ di più.
b) Arlecchino (blu screziato, macchiato di fulvo): grigio, nero focato, il mantello è in parti uguali grigio e nero, le macchie ben ripartite, con talvolta più nero che grigio. Medesima ripartizione di focature che per la varietà nero focato. Macchia bianca discreta tollerata al petto.

 

TAGLIA:
.Maschi . da 65 a 70 cm al garrese.
.Femmine . da 61 a 68 cm al garrese.

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.

DIFETTI ELIMINATORI:
· Cane aggressivo o molto pauroso.
· Taglia che esce dai limiti stabiliti.
· Ossatura molto leggera.
· Occhio troppo chiaro o gazzuolo (tranne che per gli Arlecchino)
· Tartufo diviso, di colore diverso dal nero, depigmentato.
· Prognatismo con perdita del contatto; assenza di 3 denti

e più ( i PC1 non sono compresi nel conteggio)
· Orecchi naturali totalmente eretti e duri.
· Arti posteriori eccessivamente deviati in fuori.
· Sperone semplice o assenza totale di speroni agli arti posteriori.
· Coda mozzata o arrotolata sul dorso.
· Mantello: colore e tessitura diversi da come richiede lo standard. Assenza totale di
focature. Pelo irsuto. Netta macchia bianca, ben visibile, al petto.

Nella varietà Arlecchino: troppo grigio, nero da un lato e grigio dall’altro.

Testa tutta grigia  (assenza dinero).

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto.

Cane da pastore di Beauce

FCI Standard N° 44 / 07.12.2001.

CANE DA PASTORE DI BEAUCE  ( BEAUCERON)

ORIGINE: Francia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 29.11.2001

UTILIZZAZIONE: cane da pastore e da guardia.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 1 Cani da pastore e bovari (esclusi i Bovari Svizzeri)
                                        Sezione 1.a Cani da pastore.
                                        Con prova di lavoro.
 

BREVE CENNO STORICO:

Cane di Bauce, Bauceron e “Bas-Rouge” sono i nomi usati alla fine del XIX° secolo per indicare questi antichi cani da pastore francesi di pianura, dello stesso tipo, dal muso a pelo raso, dal pelo duro e corto, e gli orecchi tagliati. Il corpo presentava delle focature, specialmente alle estremità delle quattro zampe, caratteristica che aveva suggerito agli allevatori d’allora il nome “Bas-Rouge” (calza rossa) per questi cani. Il mantello era normalmente nero focato, ma esistevano anche dei cani grigi o completamente neri, o anche completamente fulvi. Questi cani erano allevati e selezionati per la loro attitudine a condurre e custodire le greggi.
 

ASPETTO GENERALE:
Il Beauceron è un cane di grande taglia, solido, robusto, rustico, possente, ben costruito e
muscoloso, senza essere pesante.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI:
.E’ un cane mesomorfo.

.La lunghezza del corpo, dalla punta della spalla a quella della natica deve essere leggermente superiore all’altezza al garrese.
.La testa è lunga: 2/5 dell’altezza al garrese.
.La larghezza del cranio e l’altezza della testa sono leggermente inferiori alla metà della lunghezza della testa.

.Il cranio e la canna nasale hanno la stessa lunghezza.

 

COMPORTAMENTO / CARATTERE:
Cane affidabile e senza paura. L’espressione è franca, mai cattiva né paurosa né inquieta.
Il carattere del Beauceron deve essere saggio e ardito.

 

TESTA:

La testa è ben cesellata, con linee armoniose. Viste di profilo, le linee del cranio e
del muso sono sensibilmente parallele.

REGIONE DEL CRANIO:
.Cranio piatto, o leggermente arrotondato da un lato all’altro. La sutura metopica è poco marcata, la cresta occipitale è visibile alla sommità del cranio.
.Stop poco segnato, alla stessa distanza dall’occipite e dall’estremità del muso.

 

REGIONE DEL MUSO:

.Tartufo proporzionato al muso, ben sviluppato, mai diviso e sempre nero.
.Muso né stretto né appuntito.
.Labbra ferme e sempre ben pigmentate. Il labbro superiore deve ricoprire quello inferiore senza
sballottamenti. Alla commessura, le labbra devono formare un leggerissimo inizio di sacca che deve restare chiusa.
.Mascelle/Denti dentatura forte, con chiusura a forbice.
.Occhi orizzontali, di forma leggermente ovale. L’iride deve essere marrone scuro, in ogni caso
mai più chiara del nocciola scuro, anche se le focature sono piuttosto chiare. Per la varietà Arlecchino, l’occhio gazzuolo è ammesso.
.Orecchi piazzati alti. Sono portati diritti se sono tagliati, né divergenti né convergenti, ma che puntano un po’ verso l’avanti. L’orecchio ben portato è quello in mezzo al quale passa una linea immaginaria che prolunga i lati del collo. Gli orecchi naturali sono semi-eretti o ricadenti. Non devono essere appiattiti contro il capo, ma piatti e piuttosto corti. La lunghezza dell’orecchio naturale deve essere uguale alla metà della lunghezza della testa.

 

COLLO:

Ben muscoloso, d’una buona lunghezza, raccordato armoniosamente alle spalle.

 

CORPO:
.Linea superiore Il dorso è diritto. Il rene è corto, largo e molto muscoloso. La groppa è poco inclinata.
.Garrese ben marcato.
.Torace il perimetro toracico supera l’altezza al garrese per più di 1/5. Il torace scende bene fino
alla punta del gomito. E’ largo, alto e lungo.

 

CODA:

Intera, portata bassa, scende almeno fino alla punta del garretto, senza deviazioni, formando un leggero gancio a forma di J. In movimento, la coda può essere alzata al massimo sul prolungamento della linea superiore.

 

ARTI
ARTI ANTERIORI:

.In appiombo, visti di fronte e di lato.
.Spalle oblique e mediamente lunghe.
.Avambraccio muscoloso.
.Piedi forti, rotondi, compatti.

.Le unghie sono sempre nere. I cuscinetti sono duri però elastici.

ARTI POSTERIORI:

Bene in appiombo visti di lato e di dietro.
.Coscia larga e muscolosa.
.Garretto forte, non troppo abbassato verso terra; la punta del garretto si trova circa a ¼
dell’altezza al garrese del cane, formando con la gamba un angolo ben aperto.
.Metatarsi sono quasi verticali, leggermente più indietro della punta della natica
.Piedi per tradizione, i pastori hanno tenuto a conservare il doppio sperone. Gli speroni formano dei pollici ben separati con unghie, abbastanza vicino al piede.

 

PASSO:

Elastico e sciolto. Gli arti restano bene in linea. Il Pastore di Beauce deve avere un trotto allungato con lunghe falcate.

 

MANTELLO:
PELO:

.Raso sulla testa, forte, corto, grosso, compatto e adagiato sul corpo, lungo da 3 a 4 cm. Le natiche e la zona sotto la coda sono leggermente ma obbligatoriamente frangiate.

.Sottopelo corto, fine, denso e lanuginoso, di preferenza grigio topo, molto fitto, che non appare tra il pelo di copertura.

 

COLORE:
a) Nero-focato (nero macchiato di fulvo): calze rosse. Il color nero è molto netto, le focature devono essere color scoiattolo. Le focature si ripartono come segue:
· Pasticche sopra gli occhi.
· Ai lati del muso, diminuendo progressivamente sulle guance senza mai arrivare sotto gli orecchi.
· Al petto; si preferiscono due macchie.
· La gola.
· Sotto la coda.
· Sugli arti, perdendosi progressivamente nel risalire senza però occupare più di 1/3 dell’arto; nella parte interna degli arti sale un po’ di più.
b) Arlecchino (blu screziato, macchiato di fulvo): grigio, nero focato, il mantello è in parti uguali grigio e nero, le macchie ben ripartite, con talvolta più nero che grigio. Medesima ripartizione di focature che per la varietà nero focato. Macchia bianca discreta tollerata al petto.

 

TAGLIA:
.Maschi . da 65 a 70 cm al garrese.
.Femmine . da 61 a 68 cm al garrese.

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.

DIFETTI ELIMINATORI:
· Cane aggressivo o molto pauroso.
· Taglia che esce dai limiti stabiliti.
· Ossatura molto leggera.
· Occhio troppo chiaro o gazzuolo (tranne che per gli Arlecchino)
· Tartufo diviso, di colore diverso dal nero, depigmentato.
· Prognatismo con perdita del contatto; assenza di 3 denti

e più ( i PC1 non sono compresi nel conteggio)
· Orecchi naturali totalmente eretti e duri.
· Arti posteriori eccessivamente deviati in fuori.
· Sperone semplice o assenza totale di speroni agli arti posteriori.
· Coda mozzata o arrotolata sul dorso.
· Mantello: colore e tessitura diversi da come richiede lo standard. Assenza totale di
focature. Pelo irsuto. Netta macchia bianca, ben visibile, al petto.

Nella varietà Arlecchino: troppo grigio, nero da un lato e grigio dall’altro.

Testa tutta grigia  (assenza dinero).

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto.

Cane da pastore della Russia Meridionale

FCI Standard N° 326 / 30.09.1883.

CANE DA PASTORE DELLA RUSSIA MERIDIONALE.

ORIGINE: Russia

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE. 30.09.1883.

UTILIZZAZIONE: Cane da pastore.

CLASSIFICAZIONE F.C.I. Gruppo 1 Cani da pastore, Bovari (esclusi i Bovari Svizzeri)
                                       Sezione 1 Cani da pastore
                                       Senza prova di lavoro
 

ASPETTO GENERALE:
È un cane di costituzione robusta, la cui taglia si classifica al di sopra della media; è mordace e diffidente verso gli estranei, poco esigente si adatta facilmente alle diverse condizioni climatiche e di temperatura.
 

TIPO DI COSTITUZIONE:
Robusta, asciutta, con una ossatura massiccia e una muscolatura fortemente sviluppata. Mancanze Costituzione fragile, ossatura troppo debole, muscolatura insufficiente,costituzione d’aspetto grossolano o impastato Indice di ossatura:

.Maschi 17 – 19
.Femmine 16 – 18
.Indice di allungamento (formato) 108 – 110
.Mancanze leggere divergenze dai dati sopraindicati.
.Difetti divergenze accentuate dai dati sopraindicati (forma quadrata o molto allungata)
 

ALTEZZA AL GARRESE:
.Maschi. 65 cm. al minimo.
.Femmine 62 cm al minimo.
.Mancanze taglia inferiore a 65 cm. per i maschi e ai 62 cm per le femmine.
.Difetti taglia inferiore ai 60 cm per i maschi, e di 58 cm per le femmine.
 

PARTICOLARITA’ DI COMPORTAMENTO:
.Tipo di grande attività nervosa, forte, equilibrato, vivace.

.Reazione dominante: forma attiva di difesa.
.Mancanze eccitabilità eccessiva, timidezza, pigrizia.

.Difetti eccitabilità incontrollata, vigliaccheria.
 
DENTI:

.Bianchi, grandi, strettamente sovrapposti.

.Gli incisivi sono regolarmente impiantati e chiudono a forbice.
.Mancanze denti troppo piccoli e spaziati, ingialliti o consumati prematuramente.

.Denti rotti ma che non impediscono una chiusura corretta delle mascelle.

.Mancanza di premolari.

.Difetti tutto ciò che non corrisponde a una perfetta chiusura a forbice.

.Denti cariati. Incisivi impiantati irregolarmente.

 

COLLO:

Asciutto, muscoloso, di moderata lunghezza, attaccato alto.

.Mancanze collo troppo corto, attaccato basso.
 

TORACE:

Ragionevolmente largo, leggermente appiattito, profondo.

.Mancanze torace insufficientemente disceso ( al di sopra del gomito)

.Difetti torace stretto, troppo piccolo, a forma di botte.

 

VENTRE:

Moderatamente rilevato.

.Mancanze esageratamente levrettato o cascante.

 

GARRESE:

Visibile, ma non alto.

 

DORSO:

.Diritto e forte.

.Mancanze dorso molle o arcuato.

.Difetti dorso insellato o cifotico.
 

RENE:

.Corto, largo, arrotondato.
.Mancanze leggermente allungato, diritto o troppo arrotondato.
.Difetti lungo, stretto, cadente.
 

CARATTERI SESSUALI:

.Ben preciso adeguamento al sesso. I maschi sono coraggiosi, più forti e più massicci delle femmine.
.Mancanze femmine mascoline.
.Difetti maschi effeminati; testicoli non discesi nello scroto
 

PELO:

.Lungo (10 – 15 cm), grossolano, spesso, fitto, leggermente ondulato, di lunghezza uguale alla testa, agli arti, al torace e alla coda, con sottopelo ben sviluppato.
.Mancanze pelo diritto.
.Difetti pelo corto, tessitura molle.
 

MANTELLO:

.Di solito bianco, ma anche bianco e giallo, color paglia, grigiastro (Grigio cenere) e altre sfumature di grigio; bianco leggermente segnato di grigio; macchiettato grigio.
.Difetti mantello nero, rosso, marrone, fortemente macchiettato.
 

TESTA:

.E di forma allungata con una fronte moderatamente larga; la protuberanza occipitale e le arcate zigomatiche sono molto marcate.
.Lo stop è poco pronunciato.
.Il tartufo è grande e nero.
.Mancanze testa grossolana, stop accentuato, arcate sopraccigliari sporgenti, muso troppo corto o troppo allungato, labbra grigie, tartufo grigio o marrone.
.Difetti muso stretto, debole, rincagnato, di forma troncata.

.Tartufo rosa.
 

ORECCHI:

.Relativamente piccoli, di forma triangolare, pendenti.
.Mancanze orecchi scostati dalla testa.
 

OCCHI:

.Di forma ovale, posizionati orizzontalmente, scuri, con le palpebre asciutte, ben tese.
.Mancanze occhi chiari.
.Difetti occhi di colori diversi, palpebre rosa.
 

PIEDI (anteriori e posteriori):

.Di forma ovale, forti,ben arcuati, ricoperti di pelo lungo.
.Mancanze piedi piatti, a “zampa d’oca”.
 

PASSO:

.Il movimento è libero e largo. Le andature naturali di questo cane sono il trotto pesante e il galoppo. Al trotto, le zampe si muovono in modo rettilineo con un leggero ravvicinamento alla linea mediana. Le articolazioni degli arti anteriori e posteriori si raddrizzano con scioltezza.
.Mancanze leggera deviazione laterale nel movimento degli arti; raddrizzamento insufficiente delle articolazioni.
.Difetti andatura impacciata.
 

DIFETTI COMPORTANTI LA SQUALIFICA:
· Tutto ciò che non corrisponde a una corretta chiusura a forbice delle mascelle.
· Criptorchidismo.
· Pelo corto o diritto.

· Tutte le tinte del mantello che non sono state prese in considerazione nel presente standard

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello

scroto.

Cane da pastore dei Pirenei a Faccia Rasa

FCI Standard N° 138 13.03.2001.

CANE DA PASTORE DEI PIRENEI A FACCIA RASA

ORIGINE: Francia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.03.2001

UTILIZZAZIONE: Cane da pastore.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 1 Cani da pastore e Bovari (escluso i Bovari Svizzeri)
                                        Sezione 1 Cani da pastore.
                                        Con prova di lavoro.

 

BREVE CENNO STORICO:

Questa varietà del Cane da Pastore dei Pirenei si trovava quasi esclusivamente nella zona pedemontana dei Pirenei dove, secondo M. Bernard SÉNAC-LAGRANGE “era molto apprezzata dai sensali di bestiame e dai mandriani”. Le sue caratteristiche particolari che lo differenziano dagli altri tipi di cane da pastore dei Pirenei, gli hanno valso un’aggiunta allo standard della razza fin dagli anni 1920.

 

ASPETTO GENERALE:
Nell’insieme ha le stesse caratteristiche del Pastore dei Pirenei a pelo lungo.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI:
· Il cranio è pressappoco largo quanto lungo.
· Il muso è un po’ più corto del cranio, ma più lungo del muso del pastore a pelo lungo o semi-lungo.
· La lunghezza del corpo è pressappoco uguale alla sua altezza.
· La distanza dal gomito al suolo è superiore alla metà dell’altezza al garrese.

 

COMPORTAMENTO CARATTERE:
Questo cane è vivace, facilmente gestibile, talvolta diffidente verso gli estranei.
 

TESTA:
La testa è ricoperta di pelo corto e fine (da cui il nome “a faccia rasa”). Il muso è un po’più lungo di quello dei Pirenei a pelo lungo o semi-lungo.

 

CORPO:

Il corpo è un po’ più corto di quello della varietà a pelo lungo. Si avvicina ad un formato iscrivibile nel quadrato.

ARTI:
gli arti hanno pelo raso con leggera frangia agli anteriori e “culottes” ai posteriori Il piede è insieme più stretto e più arcuato del piede della varietà a pelo lungo. Le angolazioni in questa varietà sono più aperte.

 

PELO:
sul corpo, il pelo è semi-lungo o meno che semi-lungo. Raggiunge la lunghezza maggiore sul collo e al garrese (6-7 cm.), e sulla linea mediana del dorso (4-5 cm)

 

ANDATURA:
Il Cane da Pastore a Faccia rasa ha una presa di terreno inferiore a quella del pastore a pelo lungo,

 

TAGLIA:
Altezza Maschi 40 – 54 cm
Femmine 40 – 52 cm

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità. I difetti e i difetti eliminatori sono gli stessi che sono stati indicati per la varietà a Pelo Lungo, tranne che per quello che riguarda il pelo e la proporzioni.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto.

Cane da pastore dei Pirenei

FCI Standard N° 141 / 25.05.2009.

CANE DA PASTORE DEI PIRENEI A PELO LUNGO.

ORIGINE: Francia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 26.03.2009.

UTILIZZAZIONE: cane da pastore utilizzato nelle fattorie e i pascoli dei Pirenei.

CLASSIFICAZIONE F.C.I. Gruppo 1 Cani da pastore, Bovari (escluso i bovari Svizzeri)
                                       Sezione 1 Cani da pastore.
                                       Con prova di lavoro.

 

BREVE CENNO STORICO:

Di umili origini, era praticamente sconosciuto dalla cinofilia ufficiale fino all’inizio del XX° secolo. Il suo tipo varia in modo abbastanza considerevole da una valle all’altra; la sua struttura, il suo mantello possono essere molto diversi, ma il suo carattere e il suo comportamento non differiscono mai. Fra il 1921 e il 1925 venne elaborato il suo primo standard ufficiale da Bernard Sénac-Lagrange. Fu modificato prima sotto la sua presidenza, poi sotto quella di Charles Duconte (1954-1986), di Guy_Jean Mansecal (1986-2000) e di Alain Pécoult (dal 2000…..) con la stretta collaborazione di Raymond Triquet dal 2001.

 

ASPETTO GENERALE:
Cane che sotto una minima taglia e peso mostra una massima vitalità.M Un’espressione sempre attenta, uno sguardo intelligente e sospettoso, uniti a una grande vivacità di movimento, danno a questo cane un aspetto caratteristico ineguagliabile.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI:
· Il cranio è pressappoco lungo quanto largo.
· Il muso è più corto del cranio con un rapporto: muso 2, cranio 3.
· La lunghezza del corpo è superiore all’altezza al garrese.
· La distanza del gomito al suolo è superiore alla metà dell’altezza al garrese.

 

COMPORTAMENTO-CARATTERE:
E’ un piccolo cane coraggioso, sbrigativo, pieno d’iniziativa e totalmente devoto al suo padrone. Ha un carattere volitivo ed è necessario un pugno di ferro per incanalare la sua energia e tirar fuori il meglio dalla sua intelligenza e vivacità. È spesso diffidente verso gli estranei.

 

TESTA:

Nell’insieme ha una forma triangolare.

 

REGIONE DEL CRANIO:
Cranio è moderatamente sviluppato, quasi piatto con una sutura metopica leggermente segnata; si arrotonda armoniosamente ai lati e ha una protuberanza occipitale poco pronunciata. È pressappoco largo quanto lungo. La parte anteriore si unisce al muso in dolce pendio.
Stop poco marcato.

 

REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo nero
.Muso diritto, un po’ più corto del cranio, va diminuendo a forma di cuneo, ma senza che la sua estremità sia appuntita.
.Labbra sono poco spesse, ricoprono perfettamente la mascella inferiore e non mostrano alcuna commessura labiale apparente. Il bordo delle labbra e il palato sono neri o molto macchiati di nero.
.Mascelle/Denti la dentatura deve essere completa. I canini sono forti. La chiusura è a forbice.

.E’ ammessa la chiusura a tenaglia.
.Occhi sono espressivi, leggermente a mandorla e di color marrone scuro. Non devono essere sporgenti né troppo infossati. Gli occhi gazzuoli sono ammessi nei cani dal mantello blu screziato di nero (arlecchino o grigio ardesia) , dei quali sono quasi sempre una caratteristica. Le palpebre sono orlate di nero, qualunque sia il colore del mantello.
.Orecchi gli orecchi devono essere abbastanza corti, moderatamente larghi alla base e posti alla sommità del cranio non troppo ravvicinati fra loro, né troppo distanziati. Sono triangolari, fini, e terminano a punta; sono pendenti, piatti, molto mobili. Quando il cane è attento, se visti dal davanti, il loro bordo superiore prolunga sensibilmente la linea trasversale del cranio. Possono anche essere parzialmente eretti; in questo caso, la loro parte inferiore deve essere eretta e mobile; idealmente, il terzo superiore o la metà dell’orecchio deve cadere in avanti o sul lato, in
modo simmetrico per ambedue gli orecchi.

 

COLLO:

piuttosto lungo, abbastanza muscoloso; esce bene dalle spalle
CORPO la struttura ossea è solida senza essere pesante, e la muscolatura è
asciutta.
Linea superiore ben sostenuta
Garrese ben prominente
Dorso abbastanza lungo e solido
Rene corto e leggermente arcuato; lo sembra ancor più per il pelo che spesso è
più fitto sul posteriore.
Groppa piuttosto corta e abbastanza obliqua.
Torace il torace è moderatamente sviluppato, e scende a livello del gomito. Le costole
sono leggermente arrotondate
Fianco poco disceso
CODAnon molto lunga, è inserita piuttosto bassa e forma un uncino alla sua estremità;
è ben frangiata. Quando il cane è in attenzione, generalmente la coda
sorpassa appena la linea superiore; però può incurvarsi verso l’avanti.
Nei Paesi dove questa pratica non è proibita dalla legge, certi soggetti
hanno la coda tagliata. Una coda rudimentale è ammessa.

ARTI:
ARTI ANTERIORI:

.Perpendicolari, asciutti, nervosi, ben frangiati.
.Spalle piuttosto lunghe, mediamente oblique.
.Braccio obliquo e di media lunghezza.
.Avambraccio diritto.
.Carpo l’articolazione del polso è marcata.
.Metacarpo leggermente obliquo, se visto di lato.
.Piedi anteriori : asciutti piuttosto piatti, di un ovale accentuato. I cuscinetti sono scuri; le unghie piccole e dure sono ricoperte di pelo, che troviamo anche sotto i piedi, tra i cuscinetti.

 

ARTI POSTERIORI:

Le angolazioni sono piuttosto chiuse. I cani con il pelo semi-lungo hanno gli arti senza frange.
.Coscia non è molto lunga e mediamente obliqua, molto muscolosa,“arrotondata”.
.Ginocchio ben angolato e nell’asse del corpo.
.Gamba abbastanza lunga e obliqua.
.Garretti asciutti, discesi, ben angolati e talvolta un po’ chiusi.
.Metatarso verticale o solo leggermente obliquo verso l’avanti.
.Piedi posteriori asciutti piuttosto piatti, a forma di un ovale accentuato.

.I cuscinetti sono scuri; le unghie piccole e dure sono ricoperte di pelo che troviamo anche sotto i piedi, tra i cuscinetti.
.Speroni i posteriori possono avere o no speroni semplici o doppi.

 

PASSO:

Al passo del Pastore dei Pirenei, ha un movimento piuttosto corto. Il trotto, andatura preferita dal Pastore dei Pirenei deve essere deciso e vigoroso. Al piccolo trotto la testa è portata un po’ alta, al trotto allungato la testa è sulla linea del dorso; i piedi non vengono mai molto rialzati, il movimento è fluido; e il cane rade il suolo.

 

PELLE:

Fine, spesso punteggiata da macchie scure, qualunque sia il colore del mantello.

 

MANTELLO:
PELO:

Il pelo, lungo o semi-lungo, ma sempre molto denso, è quasi piatto o leggermente ondulato; è più spesso e più lanoso sulla groppa e sulle cosce; la sua tessitura sta tra il pelo di capra e la lana della pecora. La miscela di pelo duro e pelo lanoso può dare origine in qualche soggetto a specie di mèches o corde chiamate “cadenettes” e talvolta a placche o “matelotes” che si sovrappongono come delle tegole sulla groppa e cosce. Si possono trovare delle “cadenettes” anche al petto e sugli anteriori a livello del gomito. Il pelo sul muso è più corto e meno denso. All’estremità del muso, e talvolta su tutto il muso, il pelo è adagiato e impiantato dal davanti verso il dietro. Ai lati del muso e sulle guance, il pelo è più lungo e pare spazzolato “a colpo di vento” dal davanti all’indietro. Gli occhi devono essere ben visibili e non ricoperti dal pelo.

COLORE:

Fulvo più o meno scuro, carbonato o no, con talvolta un po’ di bianco al petto e sugli arti; grigio più o meno chiaro, spesso con bianco alla testa, al petto e sugli arti; blu screziato di nero

(arlecchino, o blu ardesia). Esistono pure mantelli tigrati, mantelli neri o neri con macchie bianche
(pezzature limitate). I mantelli di colore deciso sono preferiti.
 

TAGLIA:
Maschi da 42 a 48 cm
Femmine da 40 a 46 cm
Sono tollerati 2 cm in più o in meno nei soggetti dalla perfetta tipicità.
 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come
difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità e ai suoi effetti sulla salute e il
benessere del cane.
 

DIFETTI GRAVI:
Aspetto generale:
· Cane pesante, senza vivacità
Testa:
· Cranio ovale; fronte bombata; stop troppo pronunciato o inesistente
Muso:
· Muso quadrato o rettangolare; mancanza di pigmentazione del tartufo o della labbra
Occhi:
· Chiari o con l’espressione stralunata. Rime palpebrali depigmentate
Coda:
· Coda portata arrotolata su o al di sopra del rene; coda detta “ di scoiattolo”
(ripiegata orizzontalmente sul dorso); vertebre saldate.
Pelo:
· Troppo abbondante sulla testa, specialmente quando nasconde gli occhi, e sul muso, quando sembra formare baffi da griffone. Cattiva tessitura, pelo molle, “filo di ferro”, arricciato o crespo. Pelo che manca di densità o di spessore.
Colore:
· Pezzatura che supera un terzo del mantello. Mantello arlecchino che manca di contrasto tra il grigio e il nero o che presenta riflessi fulvi. Colore del pelo molto slavato. Mantello nero con focature in testa e agli arti (nero focato)

 

DIFETTI ELIMINATORI:
Comportamento:
.Cane aggressivo o pauroso
Tartufo e palpebre:
· Di un qualsiasi altro colore che non sia il nero assoluto
Mascelle:
· Enognatismo o prognatismo, o qualsiasi malformazione delle mascelle. Mancanza di più di 2 denti, PM1 esclusi. La presenza dei canini e dei denti carnassiali

(PM4 nella mascella superiore & M1 nella mascella inferiore) è obbligatoria.
Orecchi:
· Orecchi naturali diritti
Occhi :
· Occhio gazzuolo nei soggetti che non siano i blu screziati di nero ( arlecchini o grigio ardesia) . Orli palpebrali color carne. Occhio giallo chiaro.
Coda
· Coda molle, che ricade verticalmente.
Pelo: .
· Riccio
Colore:
· Mantello bianco o di colore non previsto dallo Standard; pezzature che superano 1/3 del mantello nei soggetti neri.
Taglia:
· Fuori dai limiti dello Standard.
Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o
comportamentale, sarà squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente
discesi nello scroto.

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura