Arci Caccia Marche: niente caccia in febbraio e in SIC e ZPS
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ORDINANZA DEL CONSIGLIO DI STATO N. 5165 DEL 22.10.2018 – SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ VENATORIA IN SIC E ZPS E NELLE GIORNATE PREVISTE NEL MESE DI FEBBRAIO
Con provvedimento 5165/2018, il Consiglio di stato ha accolto il ricorso alla sentenza del TAR Marche presentato dalle due Associazioni Ambientaliste WWF e LAC.
Il Consiglio di Stato, alla luce della mancanza, nella nostra Regione, del Piano Faunistico Regionale, ha accolto le motivazioni del ricorso vietando a partire dal 24.10.2018 ogni forma di caccia nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e Zone di Interesse Comunitario (ZPS) e durante il mese di febbraio.
Queste le parole del Consiglio di Stato in merito al ricorso “dovendosi anche in questo caso rimarcare, come questo Consiglio ha già osservato in un’altra occasione (Cons. St., sez. III, 8 settembre 2018, ord. n. 4242), l’assenza, ormai da tempo, di una generale, approfondita, attualizzata, consapevole e generale pianificazione faunistico-venatoria a livello regionale”.”
Arci Caccia Marche è dal 2015, anno in cui il Pino Faunistico Venatorio Regionale è scaduto, che preme sull’Assessorato alla Caccia regionale per un suo rinnovo, in quanto, atto indispensabile per una corretta pianificazione faunistico-venatoria regionale.
La Regione non ha ancora ufficialmente informato le Associazioni Venatorie in merito al pronunciamento del Consiglio di Stato. Abbiamo appreso quanto deciso da una comunicazione su internet di WWF e LAC. Nonostante la non ufficialità della cosa, consigliamo vivamente ai cacciatori di attenersi ai divieti sopra precisati e, quindi, a partire da oggi 24 ottobre 2018 di non praticare alcuna forma di caccia nei territori SIC e ZPS. Sarà data informazione più dettagliata non appena la Regione ci invierà gli atti in forma integrale.
Stiamo valutando eventuali prese di posizione congiuntamente ad altre Associazioni Venatorie.
Un saluto cordiale, ma triste.
Pesaro, 24 ottobre 2018
Il Presidente ARCI CACCIA MARCHE
Gabriele Sperandio