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Luca Gironi

Luca Gironi

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BASILICATA: CALENDARIO VENATORIO, ASSOCIAZIONI CHIEDONO INCONTRO ALLA REGIONE

Le associazioni venatorie Arci Caccia, Enal Caccia, Libera Caccia, Italcaccia e Anuu, a seguito dell’ordinanza del Tar di Basilicata n. 447/2016 pubblicato il 26.10.2016 con la quale viene limitato il periodo cacciabile di alcune specie previste dal Calendario Venatorio 2016/2017, attraverso un comunicato stampa, chiedono “un incontro urgente al Presidente della Giunta Regionale, Marcello Pittella, all’assessore all’Ambiente Francesco Pietrantuono e all’Assessore all’Agricoltura, Luca Braia, al fine di discutere e condividere una risoluzione comune e definitiva delle problematiche che hanno portato a detta ordinanza”.

(www.ladeadellacaccia.it)

Campioni di vita

A volte fare questo mestiere da grande soddisfazione. Questa è una di quelle volte, perchè ho la possibilità di raccontare una bella storia. Una storia che colora di speranza una tragedia, quella del sisma che ha martoriato l'Italia Centrale. In questo splendido spicchio d'Italia, che purtroppo dalla fine di agosto non riesce a trovare pace, si intrecciano storie di coraggio, disperazione e speranza, come sempre accade quando un evento così grave sconvolge la vita di un intero popolo. E proprio di una di queste storie voglio raccontarvi, perchè le Marche e l'Umbria sono terre di cacciatori e quindi anche il nostro mondo è stato pesantemente coinvolto. Eh si perchè in uno di quei paesini che vediamo al telegiornale, quelli che, colori a parte, sembrano uscire da un documentario del 1948, vive una coppia di ragazzi, due grandi appasionati di cinofilia. I loro nomi sono ben conosciuti agli appassionati del settore e molti penso avranno capito di chi parlo: Mirko e Sara, cuore e anima dell'Allevamento Caramanti. Due splendidi ragazzi che si sono sposati all'inizio di quest'estate. Allevatore e dresseur specializzato in pointer e setter lui, bretonista e handler lei, sono una coppia ottimamente assortita, una famiglia dove tutto ruota attorno alla cinofilia di altissimo livello. Certo non pensavano, quando hanno iniziato la loro vita insieme, che il destino li avrebbe subito sottoposti a una prova così dura. Massaprofoglio, il paesino dove vivono, è a un tiro di schioppo da Ussita e Colfiorito e il "mostro", come lo chiamano i giornali, gli ha portato via la casa in cui avevano appena cominciato a costruire una famiglia. Gli ha tolto la casa, ma non la voglia di vivere e lavorare. Già perchè questi due ragazzi, con la forza e l'incoscienza dei loro trent'anni si sono arricciati le maniche e hanno continuato a lavorare. Un terremoto non poteva certo bastare a cacciarli dalla loro terra. I cani, infatti, sono lì nei loro canili, fortunatamente illesi e quindi, passato il primo momento, il furgone dei Caramanti's si è rimesso in moto per tenere allenati i tanti campioni di questa scuderia. Quale miglior modo di rientrare nella normalità che buttarsi nel lavoro... specie se i risultati arrivano. Mirko la scorsa settimana si è laureato Vicecampione del Mondo, nelle categorie singolo e a squadre, al Campionato Mondiale di caccia pratica che si è svolto in Danimarca. Era appena tornato a casa quando è arrivata l'ultima grande scossa, quella che ha definitivamente messo in ginocchio quella terra martoriata. Ma nemmeno questo ha fermato questi due ragazzi d'acciaio che proprio oggi mi hanno stupito ancora. Mirko e Sara, infatti, hanno pubblicato un post su Facebook in cui offrono ospitalità gratuita nel loro canile ai cani dei loro compagni di sventura che al momento non hanno la possibilità di occuparsene. Un gesto davvero nobile, che mi ha spinto immediatamente ad alzare il telefono per saperene di più. La loro attività di raccolta di sfollati a quattro zampe è in piena attività e fortunatamente amici ed aziende si sono mobilitati per dare una mano. Sono molte le necessità di un'operazione del genere a cominciare dal mangime e dai prodotti veterinari. Il mio misero lavoro di cronista può solo dare eco alla generosità e alla voglia di vivere di questi due ragazzi,le cui parole ancora mi rimbalzano in mente: "Luca, abbiamo trent'anni e vogliamo fare qualcosa per la nostra gente e la nostra terra. Il nostro mestiere è quello di lavorare con i cani e questo è l'unico modo in cui potevamo dare una mano". Mio padre mi ha detto, dice Mirko: "ma ti rendi conto di essere anche tu un terremotato? Certo, ma io sono vivo." Cosa aggiungere? Niente. Solo: Coraggio ragazzi, continuate così.

P.S. Chi volesse dare una mano a questa iniziativa o avesse bisogno di ricorrervi può contattare Mirko e Sara a questo numero 3332434940

 

 

Friuli: Il consigliere Ziberna sull'emergenza cinghiali

"I cinghiali in Friuli sono ormai un'emergenza incontenibile e la Regione non riesce a mettere in campo soluzioni concrete" questa la dichiarazione di Rodolfo Ziberna vice capogruppo di Forza Italia. Ziberna ha poi coninuato "Dobbiamo sburocratizzare il prelievo, consentendo il prelievo in tutte le forme possibili e durante tutto l'arco dell'anno in modo da mantenere sotto controllo la popolazione e limitare i danni all'agricoltura. I cinghiali negli ultimi 15 anni hanno avuto un'esplosione demografica e visto il fallimento dei metodi di prevenzione, bisogna intervenire con metodi più drastici aumentando orari, tempi e modalità di prelievo, oltre ad incentivare il consumo della carne di questi animali"

Francia: Abbattuto il primo lupo

Il giorno 29 ottobre, in Valle Roja, nella zona del colle di tenda è stato abbattuto il primo lupo nella zona del confine Italo-Francese. Quello abbattuto, in una zona, l'entroterra di Ventimiglia, dove i danni agli allevamenti sono pesanti, è il 26° della quota di trentasei prevista per l'anno 2016 dal governo francese. 

(www.lastampa.it)

Lombardia: Il TAR accoglie il ricorso animalista sull'allodola

  • Pubblicato in Notizie

Il TAR della Lombardia, dopo aver respinto la richiesta di sospensiva della LAC, si è infine pronunciato sul ricorso presentato dall'associazione animalista. Il Tribunale ha disposto la bocciatura del calendario venatorio nella parte in cui, per quello che riguarda l'allodola, si discosta dal parere dell'Ispra. Per questo, il carniere massimo giornaliero sarà ridotto a 10 unità, con un massimo annuale di 50.  

 

(https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=IEYX5GJ6FEZ5KYWATXYYLNW7ZM&q)

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