Arci Caccia: Benedetta “Senectute” ….. Come arrangiarsi per una poltrona.
- Scritto da Luca Gironi
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In merito ad alcune polemiche sul valore elettorale degli animali, il Presidente Nazionale dell’ARCI Caccia Sergio Sorrentino ha dichiarato:
“Non sono nuove le sperimentazioni elettorali sugli animali. Tutto già visto. Qualche tempo fa, non molto in vero, il Presidente operaio, il presidente cacciatore si sperticava in appelli ai cacciatori promettendo con i suoi fidi scudieri grandi conquiste per più tempi, più caccia e a più specie.
Si distribuivano a iosa bigliettini elettorali con vota noi e Forza fringuelli allo spiedo.
In dono al potente amico leader russo non fiori ma “schioppo”. Oggi la speculazione elettorale è sempre sulla pelle degli animali ma con altra faccia; si criminalizzano gli allevatori, i contadini, gli agricoltori, i macellai e quant’altro, forse anche le diete alimentari dei calciatori del Milan.
Un attacco in grande utile alla ruralità, all’economia agricola alla qualità e alla salubrità alimentare, alla biodiversità. Chissà cosa ne pensano le mucche chianine, le cinte senesi di qualcuno che vuole decretare l’estinzione della loro specie?
Gli italiani sono vaccinati alla propaganda sterile. Da anni hanno attivo il loro sistema immunitario producendo anticorpi potenti tanto che negli anni passati nell’intenzione di voto i Verdi erano il secondo partito italiani, oggi dai loro stessi sondaggi l’”animalismo” delle urne vale molto meno.
Viva gli italiani
Roma, 23 maggio 2017