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COMUNICAZIONI PERIODICHE AIW

aiw wilderness logo 475 1Murialdo, 15 Settembre 2021

1. Conservazione della natura all'italiana: un "santuario dei cetacei" per proteggere animali che MAI nessuno aveva prima cacciato, ed esteso solo sulle acque marine per non intralciare il turismo costiero, dove tutti navigano e pescano senza limitazioni alcune. E' però bastato che una tartaruga marina abbia deposto le sue uova lungo una spiaggia della Liguria per far scrivere sui media paginate intere sull'argomento, senza che non una parola sia stata sprecata per dire che in un vero santuario si difendono anche gli habitat di vita e non solo gli animali. Sarà interessante leggere cosa si dirà quando per difendere la privacy delle tartarughe si comincerà a dire che vanno allontanati i bagnanti dalle spiagge! Sperando che i politici non ne approfittino per trasformare in business questa importante scoperta, segno di una crescita della specie.

2. Dopo la diffusione del solito Rapporto annuale sull'Orso marsicano da parte del Parco d'Abruzzo l'AIW a firma F. Zunino ha diffuso a sua volta un comunicato estremamente critico dello stesso, per la palese incompletezza dei dati forniti all'opinione pubblica in merito alla situazione. Incompletezza giustificata dai problemi di spostamento conseguenti alla pandemia da Covid 19, che notoriamente non può aver inciso sui movimenti dei guardiaparco, tecnici e ricercatori faunistici sul campo. Segno piuttosto di un tentativo di nascondere scomode verità.

3. Intanto la Corte di Cassazione ha confermato la condanna in appello alla persona che nel 2014 aveva ucciso un orso a Pettorano sul Gizio, paese posto tra il Parco d'Abruzzo ed il Parco della Majella. Non si sa quanto sia stata fatta giustizia e quanto ingiustizia, visto che in primo grado la persona era stata assolta, segno che prove inoppugnabile sulla volontà di uccidere forse non si sono mai potute veramente dimostrare. Certo è che l'orso è morto e che l'imputato ha sparato. Peccato che nessuno abbia mai indagato sulle ragioni per cui l'orso aveva saccheggiato il pollaio, conigliera o stalla dell'imputato, né per quali ragioni egli abbia ritenuto di sparare all'orso: difesa della proprietà? Difesa della persona? o inutile difesa e solo volontà di uccidere? Perché se si trattasse di uno dei due primi due casi, dire che è stata fatta giustizia come hanno scritto gli ambiental/animalisti che impugnando la sentenza ha portato ad una condanna dell'imputato non è forse del tutto corretto. Il problema è che se un orso (e non era né il primo né è ancora l'ultimo caso) ha assunto il comportamento di andare a cercare il cibo nelle e attorno alle case dell'uomo, forse a monte ci sono dei "colpevoli indiretti" mai individuati, né indagati sulla cattiva gestione di questa popolazione di animali e delle aree protette dove, appunto, dovrebbe essere protetetti, e fatto di tutto per evitare che le abbandoni, cosa che sta avvenendo. Per cui, fatti del genere, purtroppo, potranno ancora accadere. Certo è quanto meno strano che in un Paese dove la legge consente alla gente di difendersi e di difendere i propri beni e proprietà qualora aggrediti da altri uomini, non lo preveda nel caso che ad aggredire e a danneggiare i propri beni sia un animale! Ecco, solo per questo ragionamento, quella sentenza definitiva forse non è del tutto GIUSTA. Si spera solo che le organizzazioni del mondo rurale possano dare un aiuto finanziario alla persona e alla sua famiglia, non certo benestante, se non altro per solidarietà corporativa. Allora sì si farebbe una cosa giusta, perché se è giusto che se alla collettività si arreca un danno uccidendo un animale protetto, quanto meno per logica dovrebbe vigere una legge o una metodologia che se un animale protetto arreca dei danni alle persone e alla proprietà privata dei singoli cittadini, sia la società a pagarli. Purtroppo questo in Italia, democrazia liberale ancora lungi dall'essere giusta, non avviene! Segno che siamo una democrazia incompleta, dove ogni giorno si costringono i cittadini a pagare di persona i danni che cinghiali, orsi e lupi arrecano loro!

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