CACCIA, STRETTA SU ALLODOLE, ROLFI: NOSTRO PROVVEDIMENTO DI BUON SENSO ED EQUILIBRIO,LO RIPROPORREMO
- Scritto da Luca Gironi
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LNews - Milano, 05 nov) "Il nostro provvedimento era di buonsenso e differenziava il carniere in funzione della specialità. Riconoscevamo in pratica la possibilità di prelevare un maggior numero di allodole a chi si specializzava in quel tipo di caccia". Lo ha detto l'assessore regionale lombardo Fabio Rolfi, in merito alla sentenza del Tar, che ha accolto il ricorso della Lac sulla caccia all'allodola in Lombardia.
PROSEGUIAMO CON PIANO GESTIONE SPECIE - "Proseguiremo con buonsenso ad attuare il piano di gestione della specie - ha annunciato l'assessore -. L'eventuale calo del numero di esemplari di alcune specie non è dovuto all'attività venatoria, visto il costante calo del numero di cacciatori, ma al cambiamento degli habitat e alla cementificazione degli ambienti. Le allodole sono in aumento in altre zone europee".
CACCIA È ANCHE GOVERNO ECOSISTEMA - "Continueremo a lavorare affinché la caccia, eseguita nell'ambito normativo, continui a essere sostenuta e valorizzata anche come attività necessaria per il governo dell'ecosistema" ha concluso l'assessore. (LNews)