I cacciatori sono innocenti: la lupa fu uccisa dal branco
- Scritto da Alessandro Bassignana
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Ad uccidere la lupa trovata nelle Valli Lanzo furono consimili, e non una fucilata come incautamente sostenuto da alcuni, e riportato dai principali quotidiani.
A confermarlo l'autopsia eseguita dal Prof.Luca Rossi dell'Università degli Studi di Torino, che ha riscontrato sul corpo dell'animale, una lupa di dieci mesi e del peso poco superiore ai venti chili, numerosi morsi inferti da consimili.
Subito si era puntato il dito contro i cacciatori, confondendo i morsi con forri provocati dai pallini di un fucile, e gli stessi forestali, ora incorporati nell'Arma dei Carabinieri, avevano accreditato questa tesi, a ciò si sono aggiunti alcuni articoli di giornale che sostenevano apertamente questa tesi.
Oggi su La Stampa la smentita, con le durissime reazioni di Federcaccia Piemonte, da sempre in prima linea per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla serietà del "problema lupo".
Ora, si legge nell'articolo, Federcaccia Piemonte intenderebbe portare la questione all'attenzione della magistratura, denunciando apertamente un atteggiamento di omertà ogni qualvolta vengono segnalate la presenza o le predazioni da parte di lupi.
Ricordiamo come recentemente proprio grazie ad un'iniziativa dei cacciatori subalpini s'è potuto dimostrare l'attacco di un piccolo branco di lupi ad un cane e al suo padrone, con tentantivo d'aggressione anche verso l'uomo.
Il tutto era avvenuto ad inizio gennaio a Giaveno (TO), Val Sangone, e i campioni raccolti da Federcaccia Piemonte attraverso l'ausilio di alcuni veterinari hanno permesso ad ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale) di individuare il Dna di due diversi lupi maschi, facenti parte del piccolo branco dei quattro soggetti che era già stato segnalato in zona più volte.
Molti altri sono gli episodi denunciati da Federcaccia, ed ora si spera si possa fare chiarezza su un fenomeno che ormai pare del tutto fuori controllo, basti pensare al fatto che l'ultimo dato ufficiale fornito da Life WolfAlps ci dice della presenza di 80/90 lupi in Piemonte, suddivisi in 21 branchi (7 in provincia di Torino, 14 in quella di Cuneo), mentre dal giorno di quelle dichiarazioni solo con la lupa delle Valli di Lanzo sono quasi trenta gli animali recuperati morti in tutta la Regione.
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