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LUPI, ANCORA LUPI!

LUPI, ANCORA LUPI!
Un altro cane sbranato dai lupi? Parrebbe proprio di sì!
E' accaduto la notte scorsa a Scandiano (Reggio Emilia), a Roteglia, in via Dietro il Rio, dova una piccola cagnetta è stata uccisa e sventrata da quello che si crede essere un lupo.
Lo racconta così il padrone: "Erano le due di notte quando la mia bassottina, che era in casa, ha cominciato ad agitarsi e a segnalare che voleva uscire. Le ho aperto la porta e poco dopo ho sentito abbaiare l’altro cane, il maremmano. Poi non ho sentito più nulla. Ho avuto un presentimento e mi sono precipitato all’esterno".
In zona nei giorni passati era stato rinvenuto un capriolo dilaniato, e voci raccolte nella zona raccontano di un grosso lupo visto aggirarsi nei dintorni.
Casini ha contattato le guardie provinciali e il servizio di veterinario dell’Asl di Scandiano, manifestando le sue preoccupazioni.
 
Intanto s'è saputo che la lupa trovata morta il 9 gennaio scorso a Introd non è stata uccisa, così come riportato dai giornali.
Ad accertarlo con sicurezza gli esami condotti dalle strutture competenti dell’Assessorato e dal CERMAS dell’Istituto zooprofilattico sperimentale che hanno individuato la causa della morte: un trauma accidentale dovuto a un ramo che ha perforato il torace dell’animale, provocando un grave pneumotorace e la conseguente morte del lupo. 
La prima ipotesi, quella del decesso dovuto a colpo d'arma da fuoco, è dunque destituita di qualsiasi fondamento, sebbene giustificabile dal primo esame visivo del cadavere della lupa.
Un po' di prudenza non avrebbe guastato, poichè per molti giorni s'è creduto che i responsabili fossero cacciatori, o comunque persone che possedevano armi.
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