BERLATO DENUNCIA MOLESTIE
- Scritto da Alessandro Bassignana
- Dimensione font Riduci dimensione font Aumenta dimensione font
Riceviamo e pubblichiamo
Al Presidente della Giunta regionale del Veneto
Dott. Luca Zaia
A tutti gli Assessori regionali del Veneto
AL Presidente del Consiglio regionale del Veneto
Dott. Roberto Ciambetti
A tutti i Consiglieri regionali del Veneto
Oggetto: Molestie alla Giunta ed al Consiglio regionale attraverso mail-bombing da parte degli animal-ambientalisti
Cari Presidenti,
Egregi Assessori e Consiglieri regionali,
In questi giorni siamo stati tutti noi resi oggetto di fastidiose iniziative di mail-bombing ad opera di uno sparuto numero di fantomatici animal-ambientalisti che continuano ad intasare le nostre caselle di posta elettronica con messaggi fotocopia che ci vengono recapitati con l'intento di
condizionare le scelte che legittimamente ognuno di noi riterrà opportuno fare in base alle proprie conoscenze, alle proprie competenze ed alle proprie sensibilità.
Da una verifica fatta dai nostri tecnici risulta che la strategia utilizzata dagli animal-ambientalisti consista nel dotarsi ognuno di numerosi account di posta elettronica attraverso i quali far figurare furbescamente un numero elevato di soggetti che parrebbero concordi nell'effettuare la stessa richiesta, mentre in realtà sono pochi soggetti che inviano tante mail.
Parrebbe che a questa messinscena non fosse estraneo il collega Andrea Zanoni che avrebbe attivato i residui suoi referenti territoriali (soprattutto della provincia di Treviso) per tentare di condizionare le scelte dei Consiglieri regionali in previsione della votazione del Progetto di legge n. 182 di cui io sono il primo firmatario.
Ritengo utile informare i miei colleghi che sarebbe per me sin troppo facile attivare una contro iniziativa che potrebbe inondare le loro caselle di posta elettronica con un numero di mail almeno cento volte superiore a quelle fatte inviare dal collega Zanoni.
Ritengo però che tale contro iniziativa, oltre che rappresentare una mancanza di rispetto nei confronti dei miei colleghi, si rivelerebbe controproducente perché produrrebbe l'effetto diametralmente opposto a quello desiderato.
Vi rassicuro quindi sul fatto che non riceverete alcuna mail da parte di persone che appartengono alle categorie che mi sento di rappresentare, sicuri che continuerete ad assumere decisioni in assoluta autonomia e liberi da qualsivoglia condizionamento esterno.
L'occasione mi è gradita per porgere l'espressione dei miei più cordiali saluti.
Sergio Berlato
Venezia, li 25 ottobre 2016