Controllo dei cinghiali in Trentino: i Cinquestelle contro i cacciatori
- Scritto da Luca Gironi
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![Controllo dei cinghiali in Trentino: i Cinquestelle contro i cacciatori](/media/k2/items/cache/e01c97fcecb2b060743fed30b9bfd925_L.jpg)
I cinghiali sono sempre più numerosi in Trentino, causando gravi danni all'agricoltura e pericolo per la viabilità. Per questo alcuni cacciatori, autorizzati dalla provincia, si occupano insieme agli agenti di vigilanza del loro controllo. In cambio, questi volontari che svolgono un lavoro così prezioso ricevono una parte della carne dei capi abbattuti. La cosa non è sfuggita all'occhio del Consigliere Provinciale Grillino Degasperi che in un'interrogazione all'assessore Dallapiccola ha sottolineato che essendo la selvaggina patrimonio indisponibile dello stato la distribuzione delle carcasse rappresenterebbe una sottrazione e un danno erariale. A niente è valsa la replica dell'assessore che ha garantito che la carne dei capi distribuita ai volontari come incentivo, non solo è stata sottoposta a controlli veterinari, ma può essere destinata soltanto all'autoconsumo.
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