Umbria: la Regione Toscana di fatto dice no ai cacciatori provenienti da fuori Regione
- Scritto da Luca Gironi
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Con la delibera n.842 del 30/08/2016 la Regione Toscana di fatto ha deciso non accettare più i cacciatori da fuori Regione, fissando in 150,00 € la quota per esercitare le 20 giornate di caccia alla migratoria, un modo per dire non volgiamo nessuno in Toscana. Una scelta vessatoria nei confronti dei tanti cacciatori Umbri che, da anni, si recano a caccia in Toscana sopratutto nei periodi di passo. A nostro avviso, certe scelte ledono anche il diritto sancito dalla legge 157/1992. L’Arci Caccia Umbria si è già attivato per affrontare la questione con gli uffici preposti della Regione Umbria.
Il Presidente Regionale
Bennati Emanuele