Camoscio a cena e scatta la multa
- Scritto da Alessandro Bassignana
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Accade in Friuli Venezia Giulia, ad Aviano, dove nella lunga guerra che si combatte all’interno della Riserva di caccia di Aviano, l’ultimo atto riguarda una sanzione per il consumo alimentare pubblico dei camosci.
A farla l'ispettorato di Pordenone, ma la pratica ora è passata alla Regione anche se alcuni dei sanzionati avrebbero già pagato per chiudere la vicenda, mentre altri stanno decidendo il da farsi.
La vicenda è relativa all’abbattimento dei camosci che, da quanto riferito, erano stati consegnati a un ristoratore della zona per organizzare una cena sociale; gli animali sarebbero stati privi della documentazione sanitaria e dunque non utilizzabili in quel modo.
Secondo le normative regionali i cacciatori non avevano alcun titolo sanitario per cedere la carne destinata al pubblico consumo e così è scattata la multa.