SORRENTI (FIDC): DALLA LIPU, COME OGNI ANNO ARRIVANO LE RICHIESTE DI DIVIETO DI CACCIA
- Scritto da Luca Gironi
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Apprendiamo da un comunicato LIPU che le 19 specie di cui si chiedeva il divieto di caccia appena due anni fa sono oggi diventate solo 5, ed è scomparsa l’allodola, oggetto della accesa campagna “lasciamola cantare” lanciata in grande stile dalla Lega per la protezione degli uccelli solo l’autunno scorso.
D’altra parte i cambiamenti sono necessari, se non si ottengono risultati, e così oggi LIPU cita in anticipo i dati del report “Birds in Europe – Third edition”, non ancora disponibile sul sito BirdLife.
In attesa della pubblicazione ufficiale si può notare che le 5 specie citate – ovvero la coturnice, il moriglione, la pavoncella, la tortora selvatica e il tordo sassello – sono definite “Vulnerabili” o “Quasi minacciate” nella RED LIST OF EUROPEAN BIRDS, che è oggi il documento ufficiale della Commissione Europea.
Nulla di nuovo quindi. Infatti sia la pavoncella che la tortora sono da anni soggette a forti limitazioni del prelievo, come indicato da ISPRA, mentre il moriglione lo è in alcune regioni, proprio su proposta dell’Ufficio Avifauna Migratoria FIdC.
La tortora è anche oggetto di un nuovo piano di gestione europeo in preparazione, che non prevede divieti di caccia, ma una futura pianificazione del carniere.
Per la coturnice è in approvazione il piano di gestione nazionale mentre sul tordo sassello si potrà compiere una valutazione appropriata.
Per Federcaccia – ma vale per tutti coloro che praticano e perseguono una caccia sostenibile – le regole di gestione sono la chiave per la conservazione e non i divieti assoluti.
Alla pubblicazione del report, ovviamente, potremo fare valutazioni più precise e puntuali su quanto dichiarato dalla LIPU. (www.ladeadellacaccia.it)