FENAVERI ASCOLTATA IN COMMISSIONE AMBIENTE SULLA RIFORMA DELLA LEGGE 394/91
- Scritto da Luca Gironi
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Presentate al Presidente della VIII Commissione (Ambiente, territorio e Lavori Pubblici) on. Realacci e al relatore della Riforma on. Borghi le osservazioni del mondo venatorio sul Disegno di Legge in discussione
Nel pomeriggio del 23 gennaio, le associazioni venatorie riunite in FENAVERI - Federazione Italiana della Caccia, Enalcaccia, Arci Caccia e ANUUMigratoristi - sono state ascoltate nel corso delle audizioni programmate presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame in sede referente della proposta di legge recante “Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e ulteriori disposizioni in materia di aree protette” alla presenza del Presidente della Commissione stessa, on. Ermete Realacci, del Vice presidente Tino Iannuzzi, del Relatore on. Enrico Borghi e dei componenti della Commissione intervenuti.
Nell’occasione la Commissione ha avuto modo di esprimere parole di apprezzamento per la rappresentanza unitaria interpretata dalla FENAVERI, ragione determinante che ha portato all’accoglimento della richiesta di audizione.
Presenti per la FENAVERI il Presidente Gian Luca Dall’Olio (Federcaccia) e i Vice presidenti Lamberto Cardia (Presidente Enalcaccia) e Sergio Sorrentino (presidente Arci Caccia). Assente per un improvviso impedimento il presidente ANUUMigratoristi Marco Castellani.
In vista dell’incontro è stato anticipato a tutti i membri della Commissione un documento tecnico-giuridico contenente le osservazioni alla modifica della 394/91 approvata dal Senato, oltre che una breve introduzione dello spirito che anima l’intervento delle Associazioni Venatorie riunite in FENAVERI.
Nel corso del dibattito con i membri della Commissione c’è stato modo di approfondire e toccare i punti ritenuti più importanti che necessitano di un intervento correttivo per giungere a un impianto normativo condiviso che non solo non sia penalizzante per il mondo venatorio, ma che anzi riconosca l’importanza e l’insostituibile ruolo espresso dalla figura del cacciatore intesa non nella sua componente ricreativa ma di operatore che presta gratuitamente la sua opera socio economica rilevante a tutela dell’ambiente, dell’agricoltura, della sicurezza e della conservazione.
Roma, 24 gennaio 2017 – FENAVERI – Federcaccia, Enalcaccia, Arci Caccia, ANUUMigratoristi