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Alessandro Bassignana

Alessandro Bassignana

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Lessinia: lupi a due passi dalle case

Ormai i lupi attaccano le bestie vicino alle case: lo si apprende dal quotidiano "L'Arena", che ci racconta dell'ennesima loro incursione nella zona della Lessinia.
Lì da qualche tempo si sono formati alcuni nuclei, pare tutti originati da una lupa che sarebbe giunta dalle Alpi Piemontesi, Giulietta, e un maschio, Slavc, di origine dinarica; fatto sta che in Lessinia le predazioni stanno aumentando di numero.
Giulietta e Slavc (foto Massimo Zanini- Il Giornale di Vicenza)
 
Le ultime, a distanza di un giorno l’una dall’altra, in località Pagani di Campofontana, avvenute sabato e domenica scorsi ai danni di vitelli al pascolo, fanno aumentare le paure tra gli allevatori della zona, anche perchè quell’area a Est della provincia finora era rimasta indenne.
Ciò che però preoccupa maggiormente è il fatto che i lupi sarebbero arrivati a poche decine di metri dalle case.  
Due vitelli ai Pagani; un altro a Torla il 22 agosto e una manza nella stessa località il 19. Prima di allora, racconta il quotidiano veneto, c’erano state predazioni ai Tebaldi a fine luglio e il 16 agosto su due manzette.
Il bilancio non finisce qui, perché ad inizio maggio vi fu un altro vitello sbranato ai Pagani, e così pure in località Gaiga, sempre nel Comune di Selva di Progno.
Questo è il periodo critico per le predazioni dei lupi, che come ogni anno inizia con la seconda metà di agosto e si prolunga fino a metà ottobre. Da Ferragosto a l'evento di ieri sono stati ben nove gli attacchi registrati sul totale di 38 da inizio dell’anno: quasi un capo al giorno. 
Da inizio anno 44 capi predati in 38 episodi complessivi con 41 animali uccisi, 2 quelli feriti e ancora vivi e uno quello soppresso in seguito alle ferite riportate. Rispetto allo scorso anno, quando furono 18 gli attacchi, e 20 i predati, si tratta di un raddoppio secco.
I lupi ci sono, eccome se ci sono!
 
 
L'ultimo vitello predato

Imperia: incontro pubblico sulla caccia

Le novità per la prossima stagione di caccia verranno comunicate nell'incontro con  il presidente del Consiglio regionale e il capogruppo regionale del Carroccio questa sera ad Imperia, alle 21, nella biblioteca civica “Lagorio” di piazza De Amicis
Gli argomenti saranno presentati dal Presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone e dal capogruppo regionale della Lega Nord Liguria, Alessandro Piana, che risponderanno alle domande dei partecipanti. 
L’incontro è aperto a tutti.
Si parlerà di calendario venatorio 2016/2017, nuovi regolamenti (caccia al cinghiale, caccia di selezione, appostamenti fissi), caccia allo storno ed altre deroghe, orario di caccia, nuova organizzazione della Polizia Provinciale, delle modifiche alla legge regionale sulla caccia (quelle già fatte e le altre in arrivo), della proposta di nuovi regolamenti (addestramento cani, richiami vivi e fauna di allevamento), e da ultima della revisione del sistema di esami per neo cacciatori e libri di testo.
Insomma, un programma davvero nutrito.
 

A tavola con Marco Luigi Valli: la pernice bianca.

  • Pubblicato in Secondi
Petti di pernice bianca marinati all'arancio e cioccolato fondente 55% ( da un idea dell'amico Aldo Silva )
 
 
2 petti di pernice bianca
2 arance 
15 gr di zucchero di canna
50 gr cioccolato fondente 55%
2 cucchiai di panna fresca
brodo di verdura q.b.
sale pepe q.b.
1 noce di burro
1 ramoscelli di salvia e rosmarino
Marinare i petti in mezzo arancio spremuto per circa 2 ore, fare caramellizzare lo zucchero di canna e aggiungere la rimanenza degli aranci spremuti.
Ridurre e aggiungere i 2 cucchiai di panna fresca, un pizzico  di sale e pepe e continuare sino a raggiungere consistenza cremosa.
In un tegame con una noce di burro e gli aromi rosolare i petti da entrambe i lati, salare e pepare, togliere i petti e fare sciogliere il cioccolato con un goccio di brodo, facendo prendere un bollore leggero, e rimettendo dentro i petti per alcuni secondi per farli insaporire.
Servire i petti con polenta o spezli ,mettendo la riduzione di arancio sotto e la salsa al cioccolato sopra.
Con la fatica che avete fatto per cacciare questo stupendo selvatico,risulteranno sicuramente buoni...
 
 
 
 
 
Marco Luigi Valli è Executive Chef dell'Hotel Piz di Saint Moritz.
 
 
 

Festa del Cacciatore Piemontese

  • Pubblicato in Eventi

Federcaccia Piemonte lancia la prima edizione della "FESTA DEL CACCIATORE PIEMONTESE", che si terrà il 18 settembre ad Usseglio, nelle Valli di Lanzo, dove un paio d'anni fa è stata posta una bella statua bronzea dedicata al "Cacciatore di Montagna"; quel giorno verrà inaugurato il giardino che ospita l'opera artistica. 

La scelta del giorno non è casuale, perché quella domenica mentre in quasi tutta Italia aprirà la caccia, in Piemonte circa 25 mila appassionati dovranno fare i conti con le bizze di una giunta regionale che sin dai suoi primi passi s'è dimostrata poco amica del popolo delle doppiette; nella regione subalpina l'apertura è infatti prevista per la quarta domenica di settembre.

La festa, aperta a tutti i federcacciatori piemontesi, verrà ripetuta ogni anno, cambiando provincia e coinvolgendo altri ambienti di caccia; ad arricchire l'evento festa Federcaccia ha prevista anche l'organizzazione di un breve convegno scientifico ed una videoproiezione musicata di scatti fotografici di fauna alpina, curata quest'ultima da Ekoclub Piemonte.

Allegato il volantino....

 

FIDC Lazio per l'emergenza terremoto

Federcaccia di Rieti, esprimendo il proprio cordoglio per tutte le vittime del terremoto che ha colpito anche la comunità di Accumoli ed Amatrice, ringrazia i tanti cittadini-cacciatori che in queste ore stanno partecipando attivamente alle operazioni di soccorso insieme ai gruppi di protezione civile.

La sezione provinciale, inoltre, rende noto di aver deliberato la donazione di un contributo pari a 2 euro per ogni tessera associativa rilasciata nel corso della presente stagione venatoria. Pertanto i Federcacciatori, rinnovando la tessera associativa 2016/2017, sanno che contribuiranno implicitamente a donare, con modalità che saranno concordate con i dirigenti delle Sezioni Federcaccia di Accumoli ed Amatrice e con le Autorità locali, un contributo per le necessità delle comunità così drammaticamente colpite dal terremoto.

Inoltre Federcaccia ha attivato un conto corrente - IBAN: IT47R0343114602000000231480 - intestato a FIDC-SPC-RIETI, a disposizione di tutti coloro che vorranno donare un contributo extra per l'iniziativa presa, specificando come causale AAA: Aiuto Accumoli Amatrice.

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