Parliamo di collezionismo
- Pubblicato in Collezionismo
- Scritto da Romano Pesenti
Collezionismo?
"Amore per la raccolta di svariatissimi tipi di oggetti, praticata talvolta a scopi culturali, ma spesso per una vera attrazione o curiosità di un qualcosa che si vuole a tutti costi possedere.
Così la definisce il Devoto- Oli, uno dei più prestigiosi vocabolari della lingua italiana.
Il "collezionare", di solito, inizia con un impulso ordinato e ragionato, e finisce prima o poi, senza accorgersi, in una mania, che spesso nel tempo rasenta la...follia.
"Quello mi manca...e prima o poi lo devo avere". Questo è il "verbo" del collezionismo.
Cacciatore nato, oltre al cane e al fucile, tutto ciò che era ed è attinente a questa passione, mi ha, da sempre, attratto. Dai tempi della scuola e... delle prime armi…i libri di caccia -così come tutte le riviste e gli oggetti del settore- furono compagni della mia crescita nella Cultura Venatoria ed oggi fanno parte di un mio consolidato patrimonio, sia culturale che collezionistico.
Librerie prima, mercatini e Fiere di caccia poi, erano (e sono) i posti più idonei per una attiva e spasmodica ricerca. Luoghi che diventeranno, col passar del tempo, occasioni per fare conoscenza e amicizia con altri collezionisti del tema e per fare con loro scambi o acquisti di ciò che cerchi.
Così l’incontro, la frequentazione e la passione di molti di collezionare cose della nostra Cultura e soprattutto di cose delle nostre Tradizioni, ha dato la possibilità della nascita di una Associazione Culturale Venatoria, che ha l’intento di difendere e mantenere vive le tradizioni, la cultura del passato e nuova, con l’obiettivo, collezionando, oltre al piacere, di non lasciare disperdere un nostro patrimonio di valore sociale ed economico inestimabile, composto da libri riviste cartoline quadri stampe, sculture armi e oggetti, ecc,ecc., Cioè, tutti quei beni che, senza questa…saggia malattia… si disperderebbero nel nulla.
Oggi, il collezionare è ancor più facilitato dalla tecnologia di internet, che conscia della grande diffusione del fenomeno -con siti adeguati- offre a tutti un’ulteriore ricchezza di possibilità di arricchire le proprie raccolte in mille e più settori di argomenti.
La nostra "Associazione Culturale Italiana per la Tutela delle TRADIZIONI VENATORIE e per il COLLEZIONISMO", no profit e legalmente riconosciuta, è nata a Jesi presso un notaio nel 2011 e conta più di centinaia di iscritti.
"Amore per la raccolta di svariatissimi tipi di oggetti, praticata talvolta a scopi culturali, ma spesso per una vera attrazione o curiosità di un qualcosa che si vuole a tutti costi possedere.
Così la definisce il Devoto- Oli, uno dei più prestigiosi vocabolari della lingua italiana.
Il "collezionare", di solito, inizia con un impulso ordinato e ragionato, e finisce prima o poi, senza accorgersi, in una mania, che spesso nel tempo rasenta la...follia.
"Quello mi manca...e prima o poi lo devo avere". Questo è il "verbo" del collezionismo.
Cacciatore nato, oltre al cane e al fucile, tutto ciò che era ed è attinente a questa passione, mi ha, da sempre, attratto. Dai tempi della scuola e... delle prime armi…i libri di caccia -così come tutte le riviste e gli oggetti del settore- furono compagni della mia crescita nella Cultura Venatoria ed oggi fanno parte di un mio consolidato patrimonio, sia culturale che collezionistico.
Librerie prima, mercatini e Fiere di caccia poi, erano (e sono) i posti più idonei per una attiva e spasmodica ricerca. Luoghi che diventeranno, col passar del tempo, occasioni per fare conoscenza e amicizia con altri collezionisti del tema e per fare con loro scambi o acquisti di ciò che cerchi.
Così l’incontro, la frequentazione e la passione di molti di collezionare cose della nostra Cultura e soprattutto di cose delle nostre Tradizioni, ha dato la possibilità della nascita di una Associazione Culturale Venatoria, che ha l’intento di difendere e mantenere vive le tradizioni, la cultura del passato e nuova, con l’obiettivo, collezionando, oltre al piacere, di non lasciare disperdere un nostro patrimonio di valore sociale ed economico inestimabile, composto da libri riviste cartoline quadri stampe, sculture armi e oggetti, ecc,ecc., Cioè, tutti quei beni che, senza questa…saggia malattia… si disperderebbero nel nulla.
Oggi, il collezionare è ancor più facilitato dalla tecnologia di internet, che conscia della grande diffusione del fenomeno -con siti adeguati- offre a tutti un’ulteriore ricchezza di possibilità di arricchire le proprie raccolte in mille e più settori di argomenti.
La nostra "Associazione Culturale Italiana per la Tutela delle TRADIZIONI VENATORIE e per il COLLEZIONISMO", no profit e legalmente riconosciuta, è nata a Jesi presso un notaio nel 2011 e conta più di centinaia di iscritti.