Grand Anglo-Francais Blanc et Noir
- Scritto da Cacciando
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FCI Standard N°323 / 12.01.2009
GRAND ANGLO-FRANÇAIS BLANC ET NOIR
ORIGINE:
Francia
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE
VIGENTE :
04.11.2008
UTILIZZAZIONE :
Segugio
CLASSIFICAZIONE F.C.I.
Gruppo 6 Segugi, cani per pista di sangue
E razze affini
Sezione 1 Segugi di grande taglia
Razze affini
Con prova di lavoro
BREVE CENNO STORICO:
trae le sue origini dal "Bâtard Anglo-Saintongeois", tipo apparso nella metà del XIX° secolo, e che era risultato dall’incrocio fra il cane di Saintonge e il Fox Hound. Ora la razza conta 2000 cani, con nascite di circa 200 soggetti all’anno. Costituisce le mute di una ventina di equipaggi per la caccia al capriolo e quella di un equipaggio per la caccia al cervo.
Il testo del 2007 è stato redatto da M. Pierre Astié, presidente del "Club du chien d’ordre" e dal suo Consiglio, con la collaborazione di M. Raymond Triquet.
Sezione 1.1
Segugi di taglia grande
Con prova di lavoro
ASPETTO GENERALE:
grande cane abbastanza potente, resistente e robusto, con una forte ossatura che richiama bene la sua origine gascon saintongeoise
PROPORZIONI IMPORTANTI:
Muso un po’ meno lungo del cranio
Lunghezza del corpo, dalla punta della spalla alla punta della natica, uguale all’altezza al garrese
COMPORTAMENTO – CARATTERE:
eccelle nella caccia al cervo e al capriolo praticata in territori fitti di vegetazione o umidi. Cane
amichevole, attaccato all’uomo; facile da gestire.
TESTA
forte, piuttosto corta con linee cranio-facciali parallele
REGIONE DEL CRANIO
Cranio piuttosto piatto e largo, con cresta occipitale appena marcata. Arcate sopraccigliari sporgenti
Stop ben marcato
REGIONE DEL MUSO
Tartufo nero, sviluppato e piuttosto rilevato. Narici ben aperte
Muso diritto e un un po’ meno lungo del cranio
Labbra quadratura accentuata delle labbra, viste di lato; il labbro superiore ricopre bene il labbro inferiore.
Occhi marroni, abbastanza infossati, ma senza esagerazione.
Orecchi attaccati abbastanza larghi a livello della linea degli occhi; abbastanza piatti all’inserzione, si rigirano verso l’’estremità. Orecchi di media lunghezza. Se tirati in avanti, arrivano al massimo due dita prima della base del tartufo. Terminano piuttosto appuntiti
COLLO
forte, piuttosto corto; tollerata una leggera giogaia
CORPO
Dorso diritto e ben sostenuto .
Rene abbastanza largo, e piuttosto corto.
Groppa leggermente obliqua; anche abbastanza larghe
Fianco ben pieno
Torace largo e disceso fino alla punta del gomito
Costole mediamente arrotondate
CODA
forte alla radice, termina con una punta fine, lunga e diritta; quando il soggetto è in movimento è portata al di sopra della linea dorsale, ma senza levarsi in verticale.
ARTI
ANT ERIORI paralleli all’asse mediano del corpo; più rotondi che piatti
Spalle lunghe e ben muscolose
Gomiti ben aderenti
Avambraccio diritto
Metacarpo leggerissimanete inclinato, se visto di lato
PIEDI grossi e grandi, piuttosto rotondi
POSTERIORI paralleli, se visti dal dietro
Cosce ben discese, muscolose, senza essere troppo rotonde.
Garretti forti, ben discesi e leggermente angolati
PIEDI grossi e grandi, piuttosto rotondi
ANDATURA
sciolta. Andatura preferita: galoppo agile e allungato
PELLE
bianca sotto il pelo bianco, nera sotto il pelo nero, con talvolta delle chiazze al ventre e nella parte interna delle cosce color blu più o meno scuro
MANTELLO
PELO raso ma abbastanza forte e fitto
COLORE obbligatoriamente bianco e nero, con grande gualdrappa e macchie nere più o meno estese; può presentare moschettature nere o bluastre, o anche piccole macchie color fuoco, ma queste ultime unicamente
sugli arti. Una focatura pallida sopra gli occhi, come pure una focatura pallida alle guance, sotto gli occhi, sotto gli orecchi e all’inserzione della coda. E’ frequente, sulla coscia la " marque du chevreuil"
TAGLIA
Altezza al garrese: da 65 a 72 per i maschi
da 62 a 68 per le femmine
Tolleranza: ± 1 cm.
DIFETTI:
qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata difetto che verrà penalizzato a seconda della sua gravità e delle conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
DIFETTI GRAVI
Eccesso di depigmentazione al tartufo
Enognatismo o prognatismo
Occhi troppo chiari
Orecchi decisamente rigirati, troppo lunghi
Eccesso di giogaia
Colore nero sulle guance che si prolunga fino alle labbra
DIFETTI ELIMINATORI
Cane aggressivo o pauroso
Arti fragili
Grave difetto di appiombo
Piedi allungati
Mantello tricolore
Qualsiasi cane che presenti, in maniera evidente, anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato
N.B.
I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.