Cinofilia italiana in festa a Campofelice
- Scritto da Erica Recchia
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Sono stati migliaia gli appassionati che tra sabato e domenica sono arrivati a Campofelice per la grande festa della cinofilia venatoria italiana, il tradizionale appuntamento con l'atto finale delle prove Classiche a quaglie che ENCI ogni anno organizza a beneficio degli appassionati e di tutta la cinofilia.
Pubblico assiepato sotto il sole per poter vedere i più blasonati setter e pointer a livello internazionale sfidarsi nelle prove di Eccellenza e nel Master; festeggiamenti e premiazioni hanno fatto da cornice a questo trionfo della cinofilia italiana.
Una festa italiana ma non solo: tanti gli stranieri che si sono messi in viaggio per non mancare a questo importante appuntamento.
Perché la cinofilia internazionale, oggi, parla italiano ed eventi come questo sono la prova tangibile dell'impegno di ENCI per la crescita della cinofilia. Venatoria, e non solo: cinofilia di qualità, come Campofelice e la tre giorni espositiva di ENCI Winner, appena conclusasi a Milano, dimostrano.
La cinofilia -e quella venatoria in particolare modo- nasce e si sviluppa grazie al suo legame con il territorio che oggi, grazie alle nuove sinergie di ENCI e al dialogo con gli Enti Parco e le Amministrazioni Locali già avviati lo scorso anno e consolidati durante l’organizzazione di questa edizione, sta creando nuove opportunità di visibilità e valorizzazione del lavoro dei tanti allevatori che ENCI è orgogliosa di rappresentare, e che a Campofelice è proprio sotto gli occhi di tutti.
Questa riuscitissima e partecipata edizione di Campofelice si è conclusa, ovviamente, con dei vincitori: il “re” di questa stagione di prove su quaglie è certamente Rudy Lombardi, che con il setter Tris si aggiudica sia la prova di Eccellenza setter sia il Master; tra i pointer si è imposto invece Matteo Richelli con Ici dei Dipinti.
Appuntamento dunque al 2018 per un altro weekend di festa a Campofelice.