Cinoagonismo: campionato a beccacce Enci Grosseto
- Scritto da Cacciando
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A metà Febbraio, come di consueto, si è svolta l’annuale prova su beccacce nella splendida AFV La Marsiliana in provincia di Grosseto. La bellissima tenuta, concessa dal principe Duccio Corsini per la manifestazione, presenta terreni ottimi per conformazione e vegetazione. Anche quest’anno nutrito il numero dei concorrenti, per lo più cacciatori con cani riservati a questa forma di caccia, che hanno voluto sfidare la regina del bosco, rendendo necessari ben tredici turni, otto dei quali sono riusciti ad incontrare la beccaccia. Quasi tutti i soggetti, sono risultati ben portati dai loro proprietari, con solo qualche incertezza, dovuta all’inesperienza dell’esordio, da parte di qualche cacciatore, complice forse l’emozione di sottoporre il proprio ausiliare al giudizio di un giudice Enci.
In questa sede è stato sperimentato l’uso in prova del collare munito di beeper, che ha facilitato di molto il controllo dei movimenti del cane nel folto del bosco, segnalando immediatamente l’entrata in ferma. Dalla positiva relazione dei giudici è scaturita l’autorizzazione da parte dell’Enci all’utilizzo in tutte le gare di questo tipo.
Alla fine il risultato è: 1 Ecc CAC Paris del Zagnis di Frascà, 2 Ecc Fiore di Moretti. Merita una menzione Dux dell’Elmat di Capocci, che al richiamo si muove bene in bosco, ferma su calda, ma termina il turno senza incontrare. Prova tecnica comunque valida.
Una citazione per Leonardo Vannoni,giovane di vent’anni che ha ben figurato.
Il gruppo cinofilo G. Arzilla di Grosseto e la delegazione S.I.S. A.Santarelli ringraziano i due giudici Enci Leonardo Borselli e Umberto Carosi per la loro presenza ed il signor Mario Isidori, per aver magistralmente accompagnato giudici e concorrenti.
In questa sede è stato sperimentato l’uso in prova del collare munito di beeper, che ha facilitato di molto il controllo dei movimenti del cane nel folto del bosco, segnalando immediatamente l’entrata in ferma. Dalla positiva relazione dei giudici è scaturita l’autorizzazione da parte dell’Enci all’utilizzo in tutte le gare di questo tipo.
Alla fine il risultato è: 1 Ecc CAC Paris del Zagnis di Frascà, 2 Ecc Fiore di Moretti. Merita una menzione Dux dell’Elmat di Capocci, che al richiamo si muove bene in bosco, ferma su calda, ma termina il turno senza incontrare. Prova tecnica comunque valida.
Una citazione per Leonardo Vannoni,giovane di vent’anni che ha ben figurato.
Il gruppo cinofilo G. Arzilla di Grosseto e la delegazione S.I.S. A.Santarelli ringraziano i due giudici Enci Leonardo Borselli e Umberto Carosi per la loro presenza ed il signor Mario Isidori, per aver magistralmente accompagnato giudici e concorrenti.