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La storia del Re (parte II)

La storia del Re (parte II)

Indù

                                                                             

Presso gli Indù una delle denominazioni del centro primordiale e spirituale del Mondo, posto all’estremo Nord, è quella di “Varahi” o “Terra del Cinghiale”.

Nei Purana, antichi testi induisti, il Cinghiale incarna la manifestazione della forza creatrice che pone fine al caos originale da cui comincia la vita. In essi si narra di come Brama immagini che la Terra sia sommersa dalle acque e di come cambiando ritmo di respiro faccia uscire dalla sua narice un minuscolo Cinghiale che comincia rapidamente a crescere sino a dimensioni gigantesche e, una volta raggiunta la massima statura, si tuffa in queste acque portando in superficie la Terra.

           

       Cina

 

Nella mitologia cinese il Sole viene rappresentato da un uccello con tre zampe.

La leggenda vuole che esistessero dieci di questi uccelli, tutti progenie di Dijun, Dio del paradiso d'Oriente. I dieci uccelli del Sole risiedevano su un gelso che cresceva nel mare orientale; ogni giorno uno dei dieci uccelli veniva scelto per accompagnare Xihe - la Dea madre del Sole - in un giro intorno al mondo sul suo carro. Un giorno, nell'anno 2170 a.C., gli uccelli del Sole, stanchi della routine, decisero di alzarsi in volo tutti assieme, facendo scaldare improvvisamente la terra. Il risultato fu che i raccolti appassirono, i laghi e gli stagni si asciugarono, mentre gli esseri umani e gli animali collassarono o si nascosero in rifugi. Il tempo passava senza che la situazione migliorasse così Yao, Imperatore della Cina, decise di invocare il Dio Dijun affinché intervenisse in soccorso. Dijun era al corrente del misfatto degli uccelli del sole, suoi figli, e mandò Houyi, il dio dell'arco, a dar loro una lezione. Dijun voleva che Houyi semplicemente li spaventasse, in modo tale che in futuro non avrebbero più commesso una tale insubordinazione. Houyi stesso voleva risolvere la crisi in modo pacifico, ma quando vide in che condizioni si era ridotta la terra a causa del gesto sconsiderato degli uccelli del sole, decise di ricorrere a misure estreme. Houyi cominciò così ad abbattere con le sue frecce i figli di Dijun: l'imperatore Yao, dopo che il nono uccello venne ucciso, si affrettò a fermare Houyi, poiché l'uccisione anche del decimo uccello del sole avrebbe lasciato la terra per sempre avvolta nelle tenebre. Houyi si fermò e venne salutato come un eroe dagli esseri umani, ma il suo comportamento avrebbe ben presto attirato l'ira degli dei.

 Yi, l' arcere viene  ingaggiato da Yao, Imperatore della Cina, per eliminare le furiose Fiere che dilaniavano l'immenso Paese. Dopo aver sbaragliato gli Yayu, gli toccò affrontare Bofeng dal cuore di porco, il cui padre era Kui, signore dei musici, che con la sua arte incantava gli uccelli e ammansiva le fiere e la cui madre, chiamata Tenebrosa, aveva una chioma nera così splendente che rifletteva come uno specchio la luce.

Bofeng, il Gigantesco Cinghiale, smodato nelle collere e nelle offese, era di una voracità e una cupidigia insaziabili. Yi lo abbatté con una freccia nella Foresta dei Gelsi.  In molti paesi del mondo, l’eclissi è spiegata con un animale o un essere mitico che tenta di divorare l’astro e in genere si reagisce provocando rumori per spaventarlo e quindi allontanarlo. Gli antichi cinesi credevano che un Drago cercasse di divorare il Sole, mentre era Il Cane Celeste o un cinghiale a divorare la Luna. Per scacciare questi pericoli i cinesi facevano molto rumore suonando tamburi, percuotendo pentole e scoccando frecce . Questa tradizione è sopravvissuta in un certo senso fino al secolo scorso, quando la Marina Imperiale Cinese usava sparare con le proprie armi da cerimonia durante le eclissi, per scacciare simbolicamente il Drago invisibile.

 

Cinghiale di Erimanto

                                                 


Nella terza fatica Eracle doveva catturare vivo il mostruoso cinghiale che viveva sulle pendici del monte Erimanto, in Arcadia.

Il cinghiale terrorizzava gli abitanti della regione e l'eroe fu mandato ad aiutarli.
Eracle spinse il cinghiale verso la cima del monte, sulla neve alta: l'animale non riusciva più a correre e quindi Eracle gli saltò in groppa, incatenandogli le zampe. Lo prese quindi in spalla e lo portò ad Argo per mostrarlo a Euristeo.

Quando il re lo vide, fu preso da grande paura ed andò a rifugiarsi in una giara di bronzo, da cui non uscì finché Eracle non l'ebbe portato via.

 

Cinghiale Calidonio

                

Nella mitologia greca, il cinghiale di Calidone o calidonio è un animale di straordinaria possanza che compare in diversi miti come antagonista di grandi Eroi. Fu mandato da Ares, per gelosia, a uccidere Adone quando costui si innamorò di Afrodite.

Il cinghiale trovò la morte nella caccia calidonia, una battuta di caccia organizzata dal Re Oineo di Calidone. Il cinghiale era stato inviato da Artemide a distruggere i campi di Calidone perché Oineo era venuto meno nelle offerte votive. Per liberarsi della belva, Oineo organizzò una caccia in cui chiese la partecipazione di quasi tutti gli eroi del mito greco; tra gli altri, Castore e Polluce, i Cureti, Ida e Linceo, Admeto e Atalanta ( è una figura della mitologia greca, figlia di Iasio, Re dell'Arcadia, e di Climene; il padre desiderava un maschio e, com'era costume in questi casi, l’abbandonò sul monte Pelio. Artemide inviò un'orsa, che se ne prese cura allattandola e allevandola. Qualche tempo dopo fu trovata da un gruppo di cacciatori che la crebbero).

 

Oroscopo Cinese: segno zodiacale Cinghiale

                               

I nati del Cinghiale sono spesso un po' bruschi con il prossimo, ma una volta conquistato il loro favore e la loro fiducia, sanno essere estremamente gentili e generosi. Il senso della famiglia e l'amicizia sono per loro valori estremamente importanti. La loro capacità di concentrazione favorisce lo studio di materie complesse, come la fisica. Grandi amanti del cibo, adorano le cene in compagnia degli amici del cuore. Il principale difetto è la mancanza di un facile approccio con il prossimo.
Calendario lunare e zodiaco

La celebrazione del capodanno lunare, che nel 2011 avviene il 3 febbraio ci dà l'occasione di fare una puntata forse un po' difficile ma interessante sul modo in cui si calcolano gli anni in Corea, usanza ancora in vigore fra la gente comune. Anche se ufficialmente la Corea moderna ha adottato il calendario occidentale, nelle campagne e nelle famiglie più tradizionali il calendario lunare di origine cinese viene ancora molto seguito. Anche da noi, d'altronde, nelle campagne è ancora tradizione che si rispettino le fasi della luna per le semine o per imbottigliare il vino, per esempio.

 

Anno del Cinghiale

1911

1923

1935

1947

1959

1971

1983

1995

2007

2019

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