Sergio Sorrentino è il nuovo presidente nazionale Arcicaccia. Sorrentino, 52 anni e di Napoli, già vicepresidente nazionale e presidente della Campania per Arcicaccia, dirigente medico di medicina d’emergenza a cui ha aggiunto nel 2010 la laurea in veterinaria, è stato eletto durante il Congresso Nazionale che ha visto riuniti a Fiuggi il 9 e 10 settembre 2016, tutti i delegati provenienti dal territorio nazionale.
“ Il futuro di Arcicaccia è legato alla costruzione della figura del cacciatore che è anche ecologo – ha evidenziato il neo presidente – che sarà strettamente legato ai temi della difesa ambientale dello stop al consumo di suolo. La tutela della biodiversità è vitale e si concretizza attraverso una gestione attenta e condivisa con la società, in particolare con il mondo agricolo, della fauna selvatica. Quest’ultima, come patrimonio dello Stato, deve essere scientificamente gestita e prelevata nella misura di assicurarne anche la preservazione”.
Un cacciatore che sia anche attento alla promozione della cultura rurale, retaggio fondamentale delle radici del nostro Paese, ha aggiunto Sorrentino: “ Che va rilanciato in chiave moderna tenendo conto della promozione di tutte le attività connesse alla stessa cultura rurale come l’enogastronomia, il turismo rurale, e la tutela dei sentieri della montagna che sono obiettivo primario del cacciatore moderno”.
Ad affiancare il neo presidente nell’esecutivo saranno tre i vicepresidenti: Giuliano Ezzelini Storti, per il nord Italia che sarà anche vicario di Sorrentino, Christian Maffei, per il centro e Giuseppe De Bartolomeo per il sud. Il consigliere delegato gestione ungulati sarà invece Paolo Malguori.
La maggioranza del Congresso ha pure approvato, con 44 voti contrari e nessun astenuto, il nuovo Statuto che regolerà il futuro dell’associazione. Fra le novità la gestione del patrimonio, la rendicontazione finanziaria, il regime di volontariato e la nuova figura del direttore generale. Ruolo che sarà ricoperto da l’ex presidente Osvaldo Veneziano.