Sui nostri monti: Sempervivum Montanum
- Scritto da Paolo Ceschina
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Sempervivum montanum
(Semprevivo montano, Guardacasa
Famiglia: Crassulaceae
Presente anche sui Pirenei, Carpazi e in Dalmazia, in Italia, sulle Alpi e Appennino tosco-emiliano vive tra rocce silicee e pascoli sassosi e aridi (subsp. montanum) o in prati più umidi (subsp. Tectorum) tra i 1500-3000 m.
Pianta stolonifera, alta 5 - 15 cm, che forma spesso tappeti di piccole rosette fogliari inizialmente globose che poi si allargano disponendosi a forma di stella.
Foglie singole, ovato - lanceolate, di colore verde e rossastre in punta,
succulente e pelose.
In luglio/agosto fusto fiorifero porta l’infiorescenza formata da 2 - 8 unità piuttosto compatte.Corolla formata da 10 /15 petali, lineari e lanceolati, disposti a stella, di colore porporino, rosa/viola a seconda delle specie con venatura centrale più scura con numerosi stami hanno filamenti gialli - biancastri
I sempervivum si ibridano con grande facilità, è facile in natura trovare segni distintivi di più specie in un unico esemplare e ciò rende difficile il riconoscimento.
Il succo ottenuto dalle foglie schiacciate viene usato come disinfettante e astringente.
I germogli e le giovani foglie sono commestibili.